2011
FIGC, Abete: “Europa League non va snobbata”
Giancarlo Abete lancia l’allarme legato al ranking UEFA.
L’Italia ha già perso il quarto posto a vantaggio dei club tedeschi, e il presidente della FIGC, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, invita le squadre impegnate in Europa a dare il massimo: “L’eliminazione di Palermo e Roma nei preliminari di Europa League, e più in generale il rendimento che da anni i nostri club hanno nella seconda coppa, sono colpi quasi mortali – ha dichiarato Abete – . Perdere un club durante un girone è una cosa, comunque disputa sei partite e ha anche il bonus qualificazione dai preliminari, ma perderlo prima rappresenta un danno irreversibile sul quale forse sarebbe il caso di riflettere. Il grande differenziale è rappresentato dai bonus: quelli relativi ai preliminari e quelli che ottengono le squadre di Champions, al contrario di quelle di Europa League, quando vanno all’eliminazione diretta. Lì, grazie a Inter, Milan e Napoli potremo recuperare posizioni. C’è in Italia un approccio mentale all’Europa League sbagliato. La conquista di un 4o,5oo 6o posto viene inseguita e salutata comeun piccolo scudetto salvo poi farsi sbattere fuori ad agosto… Novità nella gestione dei ranking? La commissione Club Competition dell’Uefa prima e il Comitato Esecutivo poi, hanno esaminato la richiesta di scindere i ranking di Champions ed Europa League. E l’hanno due volte respinta all’unanimità .”