Fischi per il Genoa e sorride il Bologna, che strappa un punto e ci crede fino alla fine

SERIE A GENOA BOLOGNA sintesi – E’ terminata pochi minuti fa la sfida del “Ferraris” tra Genoa e Bologna, gara valida per la 36esima giornata del campionato italiano di Serie A 2014/14. Si allunga la striscia senza vittorie della squadra felsinea, che però strappa un punto ai liguri, rimandando il discorso salvezza alla sfida contro il Catania. Il Genoa, invece, finisce tra i fischi dei tifosi, che non apprezzano la prova incolore dei loro beniamini.

PRIMO TEMPO – La partita comincia nel segno dell’equilibrio: entrambe le squadre prova a gestire la palla, affrontandosi a viso aperto, poi però la partita si “blocca”. Il primo squillo è del Bologna, quando al 5’ Bianchi, che però non controlla bene la palla, tira debolmente, poi all’11’ ci prova Kone, che viene murato dalla difesa ligure. Dopo due minuti risponde il Genoa con il cross di Vrsaljko, ma Sculli di un soffio non ci arriva. Dall’altra parte ci prova pensa Garics per Bianchi, anticipato però da Perin. Poche emozioni, però, al Ferraris: sono i felsinei a far la partita, dovendo conquistare un risultato positivo per alimentare le speranze di salvezza, ma non riescono ad essere pericolosi. Sussulto al 34’ quando Perin sbaglia l’appoggio per Burdisso, che deve rimediare atterrando Kone: dal calcio di punizione di Morleo, però, nessun pericolo. Poi bisogna aspettare il 42’ per un’altra occasione: tiro di Marchese, devia Friberg e la palla diventa filtrante per Antonelli, ma Curci esce dalla porta e interviene sul pallone.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo, ma al 51’ il Bologna crea una buona occasione: da calcio di punizione Kone pennella la palla, che dopo una deviazione finisce tra i piedi di Christodoulopoulos, che tira senza pensarci due volte: la palla viene intercettata di testa da Burdisso, mentre i felsinei reclamano un tocco di mano. Bel gesto dei tifosi del Genoa, che cantano “O surdato ‘nnammurato” per esprimere solidarietà nei confronti dei tifosi del Napoli, rimasti feriti ieri prima della finale di Tim Cup. Al 57’ poi la ghiotta occasione per Bianchi, che da buona posizione, dopo il tacco di Kone per Friberg, che poi lo pesca bene, manda la palla sopra la traversa. Al 60’ Kone cerca la conclusione dalla distanza, ma sfiora il gol al 66’, quando da calcio di punizione sfodera un tiro che finisce sulla traversa. Sempre in partita Kone, che al 72’ prova poi con una rovesciata a girare in rete il cross di Garics, ma la palla finisce ampiamente a lato. All’81’ si risveglia il Genoa: a suonare la carica è Fetfatzidis, autore di una bell’azione in percussione, poi serve Centurion, il cui cross per Gilardino viene allontanato poi da Antonsson. Clamorosa occasione fallita da Paponi all’84’: Cofie si addormenta, ne approfitta Bianchi che pesca il liberissimo Paponi, che però sfodera un bel diagonale, ma Perin si oppone con i pugni. Ha corso molto Kone, che al 91’ non ha la lucidità necessaria per indirizzare il tiro in porta. La partita si chiude al 93′ con la rovesciata di Paponi, parata da Perin.

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