Genoa, Leopizzi a Sculli: “Tregua fino a Genoa – Siena”

Non c’è pace per Giuseppe Sculli, attaccante del Genoa e principale indagato per l’inchiesta Last Bet: dopo il ricatto a Luca Toni, recuperato da una recente intercettazione, ecco anche un nuovo retroscena, direttamente dagli scontri avvenuti nella gara contro il Siena sugli spalti del Ferraris di Marassi che costrinsero il Genoa a giocare le ultime gare di campionato a porte chiuse.

Le intercettazioni della Procura di Cremona a margine dell’inchiesta sul calcioscommesse hanno permesso di recuperare delle telefonate tra Sculli e Massimo Leopizzi, ultra del Genoa con precedenti penali e legami nella destra estrema: dopo aver parlato di Preziosi, per il quale Leopizzi assicura di aver fatto anche false testimonianze nel 2005 per la gara con il Venezia, spuntano anche intercettazioni precedenti alla gara con il Siena. Il 14 aprile, una settimana prima degli scontri, Leopizzi aveva inviato un sms a Sculli assicurando che ci sarebbe stata tregua armata fino a Genoa – Siena poi qualcosa sarebbe successo. Insomma l’attaccante ex Lazio era conoscenza dell’imminente contestazione dei tifosi, che tral’altro durante la partita mantennero indenne proprio Sculli intonando un coro che lo scagionava dalle accuse rivolte al resto della squadra.