Giulini: «Cagliari in Serie A? Servirà umiltà»

Il presidente dei sardi parla anche di stadio e calciomercato

Il Cagliari di Tommaso Giulini si presenta ai nastri di partenza della Serie B ’15-16, che da oggi prenderà il via, in pole position. L’obiettivo immediato della società sarda è quello di conquistare il ritorno in Serie A dopo la retrocessione della scorsa stagione e, per farlo, in fase di mercato la società ha affiancato un mix di giovani talenti e calciatori esperti, tra cui il leader Marco Storari, arrivato dalla Juventus. Queste le dichiarazioni di Giulini a La Nuova Sardegna, parlando anche della possibilità di presentare un nuovo progetto per lo stadio del Cagliari.

POLE POSITION – Di seguito le sue dichiarazioni: «Diverse squadre si sono attrezzate per puntare alla promozione. Le due ripescate, per esempio, avranno una coda di mercato e potranno tesserare diversi svincolati dalla serie A. Sarà una corsa complicata, piena di ostacoli. Noi sappiamo di aver lavorato bene e allestito un rosa competitiva. Il nostro obiettivo è tornare in A ma dovremo essere umili, e non sottovalutare nessuno perché in questo torneo non c’è niente di scontato».

MERCATO – Prosegue Giulini, parlando di stadio e di mercato: «Avenatti era l’alternativa a Cerri che siamo riusciti a portare a Cagliari. La ciliegina sulla torta? Aver confermato Marco Sau e convinto Storari a chiudere la carriera da noi. Credo siano i due giocatori che tutti ci invidiano. Rappresentano un valore aggiunto e non solo per le loro qualità ma per il carisma. Stadio? Entro dicembre speriamo di presentare nelle sedi deputate e ai cagliaritani lo studio di fattibilità».