2015
Grosseto, Legittimo: «Stagione positiva. Futuro? Dipenderà dal Parma»
Il difensore di proprietà del Parma si racconta a Calcionews24
Il Grosseto ha ottenuto una tranquilla salvezza nel girone B di Lega Pro. Un titolare della formazione di Padalino prima e di Massimo Silva poi, è stato Matteo Legittimo, terzino sinistro classe 1989 nato a Casarano che in passato ha vestito le maglie del Lecce, della Pistoiese, della Paganese, del Barletta, della Salernitana, del Sudtirol, dell’Ascoli (in serie B), del Grosseto (nel 2013/2014 e poi da gennaio 2015 fino a giugno) e della Spal. La redazione di Calcionews24.com ha contattato in esclusiva Matteo Legittimo, giocatore di proprietà del Parma, acquistato dei ducali nell’estate del 2013 e ceduto in questa stagione in prestito prima alla Spal e poi al Grosseto, per fare il punto della situazione tra presente e futuro.
Traccia un bilancio della stagione appena conclusa.
«E’ stata una stagione tutto sommato positiva. Ho giocato per i primi 6 mesi con la maglia della Spal e dopo l’esonero di Brevi ho deciso di cambiare squadre e di tornare a Grosseto dove già avevo giocato nella scorsa stagione. Qui in Toscana abbiamo ottenuto una salvezza tranquilla».
In estate eri stato ceduto in prestito alla Spal ma la tua avventura a Ferrara è durata pochi mesi: cosa non ha funzionato?
«Siamo partiti con due sconfitte consecutive, poi ci eravamo ripresi abbastanza bene fino al calo avuto a ottobre e la società ha deciso di mandare via mister Brevi e ho deciso di cambiare aria».
Dopo i 6 mesi alla Spal, il ritorno a Grosseto dove eri già stato nel 2013-2014: come mai hai deciso di tornare nuovamente in terra toscana? Che legame hai con la piazza di Grosseto?
«Sono tornato a Grosseto perché mi ero trovato bene, ho un ottimo legame con la società e con i tifosi».
Di solito siamo noi giornalisti a dare i voti ma se dovessi dare tu una valutazione alla tua stagione che voto ti daresti?
«Mi do un 6 per la parte di stagione alla Spal, un 8 per la seconda parte con il Grosseto».
Sei uno degli oltre 200 calciatori acquistati dal Parma nel 2013 e mai sceso in campo con la maglia gialloblù: ti aspettavi un disastro del genere?
«Non mi sarei mai aspettato un disastro del genere. Si è arrivati a questa situazione a causa di errori nella gestione ma speriamo che si possa risolvere tutto nel migliore dei modi».
Quando sei stato acquistato dal Parma quali erano le premesse e le promesse che ti sono state fatte?
«Sono stato acquistato dopo i miei sei mesi al Lecce e i sei fatti in B con l’Ascoli. La vecchia dirigenza mi disse che puntava su di me e voleva farmi maturare prima o in Lega Pro o in serie B. Ora si è venuta a creare questa situazione e vedremo cosa succederà».
La Lega Pro è da sempre un serbatoio importante di giovani: chi ti ha impressionato di più in questa stagione tra i tuoi avversari?
«Sicuramente mi ha fatto un’ottima impressione Lapadula, attaccante del Teramo».
Parliamo di futuro: dove ti vedremo il prossimo anno?
«Ancora non so dove giocherò nella prossima stagione, aspetto di conoscere la situazione del Parma e poi vedremo».