2014
Il Parma aggancia l’Inter, il Napoli dice addio al secondo posto
La sintesi di Parma-Napoli 1-0.
SINTESI PARMA NAPOLI SERIE A – Allo stadio “Tardini” di Parma si sono affrontate alle ore 20:45 Parma e Napoli, gara valevole per la trentaduesima giornata di Serie A. Donadoni ritrova Paletta ma non Antonio Cassano, i due non hanno giocato nel recupero di mercoledì scorso contro la Roma ma il difensore della Nazionale è recuperato per il posticipo contro i partenopei mentre il barese non ce la fa. In attacco il tridente sarà composto da Biabiany, Schelotto e Palladino. Ancora assente Gargano (ex della gara) che sarà sostituito da Acquah e Lucarelli squalificato, in campo al suo posto Felipe. Benitez si affida al consueto 4-2-3-1 con Henrique a destra e Fernandez centrale al fianco di Albiol, i due mediani saranno Inler e Jorginho, e sulla trequarti Insigne ha vinto il ballottaggio con Mertens e partirà nuovamente titolare. In attacco l’unica punta è il Pipita Higuain.
POCHE EMOZIONI – Primo tempo quasi di studio quello di Parma e Napoli. Le emozioni scarseggiano, gli sbadigli sono di più rispetto a quelli preventivati alla vigilia. I ducali sono ben chiusi in difesa, pronti a colpire sfruttando gli spazi lasciati dai partenopei, il Napoli, come il Parma, commette tanti errori in fase di palleggio e gli azzurri faticano a creare veri pericoli verso la porta difesa da Mirante con gli esterni che sono bloccati alla perfezione da Molinaro e Cassani. L’occasione migliore del 1’ tempo arriva al 10’ con Fernandez che trova la via del gol su calcio piazzato di Insigne ma Bergonzi annulla giustamente per fuorigioco.
DECIDE PAROLO – Le due squadre nella ripresa sembrano partire con le stesse intenzioni del primo tempo ma dopo 10 minuti Paletta inventa con l’esterno destro per Cassani, cross arretrato del terzino per l’accorrente Parolo che di destro al volo manda il pallone dove Reina non può arrivare. Il Napoli alza il ritmo ma le occasioni da gol tardano ad arrivare. Al 63’ Hamsik anticipa Schelotto in area, l’ex Sassuolo lo trattiene ma Bergonzi lascia giocare. Pochi minuti dopo bella giocata di Jorginho sulla trequarti, assist in profondità per Higuain che controlla bene ma il suo tiro trova solo l’esterno della rete. E’ l’ultima azione della partita del Pipita. Benitez infatti decide di mandare in campo Mertens e Duvan Zapata al posto di Callejon e Higuain. Proprio il colombiano attorno alla mezz’ora combina bene in area e viene steso in area da Mirante in uscita ma anche questa volta per il direttore di gara non c’è contatto ma simulazione di Zapata. L’ingresso del belga dà nuova linfa alle offensive della squadra di Benitez. L’ex Psv crea scompiglio con la sua agilità e crea molti pericoli sulla fascia destra ma Duvan Zapata e Insigne non riescono a sfruttare gli assist al bacio del compagno. Finisce 1-0. Il Parma, dopo 3 sconfitte consecutive torna alla vittoria, aggancia l’Inter a 50 punti e continua a sognare l’Europa. Il Napoli fallisce l’ennesima prova di maturità e dice addio alle speranze di agganciare la Roma al secondo posto.