L’Italia a Kuipers, l’arbitro arrogante odiato in patria

Ai raggi X l’olandese che arbitrerà la partita di esordio tra gli azzurri e l’Inghilterra domani

KUIPERS ITALIA INGHILTERRA – Tutto è ormai deciso: l’arbitro di Inghilterra – Italia, esordio Mondiale per entrambe le nazionali, sarà Bjorn Kuipers. Una scelta saggia, ma soprattutto europea per una partita di caratura internazionale. Kuipers, olandese, è nato il 28 marzo del 1973 ad Oldenzaal. Figlio d’arte (anche suo padre era arbitro), ha cominciato la carriera giovanissimo e molto giovane è diventato internazionale, nel 2006, a 33 anni compiuti, ed arbitro di elite dal 2009.

CURRICULUM – La sua prima finale internazionale, proprio nel 2006, è stata quella degli Europei Under 17, si è ripetuto tre anni dopo, nel 2009, con quella degli Europei Under 21. Nel 2010 ha arbitrato la semifinale del Mondiale per Club ad Abu Dhabi tra gli africani del Mazembe (poi finalisti con l’Inter) e l’Internacional di Porto Alegre. E’ stato quindi selezionato per gli Europei del 2012, dove ha arbitrato due partite: Irlanda – Croazia (dello stesso girone dell’Italia) ed Ucraina – Francia (sempre nella fase a gironi). L’anno successivo arriva la ribalta dei grandi riflettori con la finale di Confederations Cup tra i padroni di casa del Brasile e la Spagna. Poche settimane fa è stato lui l’arbitro della finale di Champions League tra l’Atletico Madrid ed il Real Madrid, coronamento di un’ascesa inarrestabile.

PRECEDENTI – Kuipers non ha nessun precedente con le nazionali maggiori di Italia ed Inghilterra ed è al suo primo Mondiale in assoluto. Ha già arbitrato invece l’Inghilterra Under 21 in due occasioni: nel 2009, contro Spagna (vittoria inglese per 2 a 0) e contro la Germania, in finale (quando la nazionale britannica fu sconfitta per 4 a 0). Ha invece arbitrato club italiani ed inglesi: l’Udinese nel 2012 nei preliminari di Champions League (1 a 1), quest’anno Juventus – Fiorentina in Europa League (1 a 1), sempre la Juventus, sempre in Europa League, nel 2010 contro il Fulham (disastrosa sconfitta per 4 a 1 dei bianconeri), il Milan nel 2012 contro il Barcellona (sconfitta per 3 a 1 ai quarti di finale di Champions da parte rossonera), la Roma nel 2010 in Champions contro il Basilea (vittoria esterna giallorossa per 3 a 2). Quest’anno ha arbitrato in Champions diverse partite per le inglesi: Manchester United – Olympiakos (3 a 0), Borussia Dortmund – Arsenal (1 a 0 nel girone del Napoli), Manchester City – Bayern Monaco (1 a 3). 

CURIOSITA’ – Kujpers è molto stimato in Europa, ma non molto stimato in patria, dove viene tacciato di essere raccomandato dall’ex arbitro Jaap Uilenberg, anche lui olandese ed attuale coordinatore UEFA. In effetti Kuipers ebbe una stagione decisamente negativa in campo nazionale nella stagione 2010/2011, tanto da essere retrocesso per l’inizio della stagione successiva in seconda divisione nel 2011/2012, prima di essere poi nuovamente recuperato a livello internazionale. 

Doveva essere l’arbitro della finale di Champions del 2012 ma fu stoppato dal designatore Pierluigi Collina che non gradì alcune dichiarazioni di Kuipers dopo la partita tra Barcellona e Milan (Kuipers disse di essere molto soddisfatto del proprio operato, ma non aveva l’autorizzazione UEFA per parlare).

In un rapporto segreto della commissione arbitrale olandese Kuipers è stato tacciato come “bravo, ma arrogante”. Secondo il profilo psicologico della commissione Kuipers è troppo attaccato a sè stesso e al suo ego. 

Kuipers è di professione un imprenditore: possiede in Olanda un supermercato chiamato “C1000” che ha anche vinto alcuni premi a livello cittadino. 

Non solo suo padre, ma un altro suo parente acquisito era arbitro: Andries van Leeuwen, arbitro olandese degli anni ’70, ovvero il nonno di sua moglie. 

Kuipers è un oppositore del gioco violento ad ogni livello, caratteristica ereditata evidentemente da suo padre. Una volta proprio Bjorn ebbe modo di dire: «Se mio padre al giorno d’oggi fosse ancora in attività, avrebbe sbattuto fuori tutti i giocatori prima della fine del primo tempo di ogni partita». 

STATISTICHE – In totale in carriera Kuipers ha concesso 22 rigori, con una media di meno di 0,30 rigori a partita (percentuale piuttosto bassa). Per 17 volte ha estratto il cartellino rosso, con una media di 0,20 espulsioni a partita, mentre per ben 311 volte ha estratto il giallo, con una media di oltre tre ammonizioni a partita: Kuipers è dunque un arbitro severo, ma mai eccessivo, che ricorre agli estremi rimedi solo se costretto. 

GLI ASSISTENTI – Gli assistenti di Kuipers saranno i connazionali Sander Van Roekel, internazionale dal 2007, ed Erwin Zeinstra, internazionale dal 2010 con all’attivo anche la finale di Supercoppa Europea del 2011 tra Barcellona e Porto. Quarto uomo sarà Walter Lopez Castellanos, guatemalteco internazionale dal 2006 che ha arbitrato lo scorso anno nelle qualificazioni ai Mondiali per la zona CONCACAF (centro America).