Inter, Mazzarri: «Resto qui. Rinnovo? Ne parleremo»

In conferenza stampa il tecnico sul suo futuro: «Ho ancora un anno di contratto»

INTER MAZZARRI CONFERENZA – Intervenuto in conferenza stampa, Walter Mazzarri, allenatore dell’Inter, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «L’obiettivo stagionale è stato raggiunto: sono abituato a parlare con i fatti, sono i numeri e la classifica a dare le proprie sentenze, ragion per cui ho aspettato la fine del campionato per parlare. L’obiettivo della qualificazione europea non era così scontato: è stato un anno positivo, dove abbiamo fatto tante cose buone, il mio staff ha cercato di tirare fuori il massimo dalla rosa».

RESTO ANCORA – Confermato anche per il 2014-15: «Allenatore dell’Inter per la prossima stagione? Sicurissimo, anche perché ho un contratto. Sono contento della telefonata ricevuta dopo la vittoria contro la Lazio, Thohir mi ha chiamato felice di aver raggiunto l’obiettivo, così come Moratti: ciò mi fa pensare che ho lavorato bene per tutto l’anno. Abbiamo centrato l’obiettivo, non si può pensare ad una stagione non soddisfacente. Se si guarda da dove siamo partiti, quando si centra un obiettivo non si può pensare sia un anno negativo».

STAGIONE – Mazzarri prosegue: «Sicuramente si poteva fare di più a livello generale, spesso abbiamo gettato via al vento alcune vittorie, per non gestire bene la partita. Guardando nel complesso abbiamo fatto più cose positive che negative. Sono nato per il confronto e faccio così anche con la critica: però quando non è oggettiva non le ascolto nemmeno, a volte le critiche ingiuste mi caricano. Rinnovo? Ha già parlato Ausilio,l’importante è che ci sia grande stima all’interno dello staff: vi dico solo che ho un contratto con l’Inter, ho fatto benissimo l’anno in scadenza con il Napoli. In questi giorni comunque si parlerà anche del prolungamento perché c’è unità di intenti».

FUTURO – Mazzarri prosegue, salutando i quattro senatori che lasceranno l’Inter: «Sono orgoglioso di aver accompagnato questi quattro campioni in questa ultima stagione all’Inter. Adesso mancheranno questi punti di riferimento, ma posso trasferire nuove idee e mentalità ai nuovi giocatori: abbiamo gettato le basi per fare bene l’anno prossimo, speriamo di vedere ancora di più questa mentalità. I giovani avranno già un bagaglio di esperienza maggiore per il prossimo anno. Credo che col senno di poi sia stato apprezzato come ho gestito l’addio al campo di un campione come Zanetti».