1 giugno 1997, Inzaghi diventa capocannoniere della Serie A con l’Atalanta

La conquista del titolo di capocannoniere da parte di Filippo Inzaghi con la maglia dell’Atalanta nel 1997: doppietta e 24 goal stagionali

Super Pippo Inzaghi: a distanza di anni il miglior bomber stagionale dell’Atalanta Bergamasca Calcio con 24 goal, simbolo della Dea di fine anni 90: sostenuto anche da una squadra avente elementi tanto talentuosi quanto decisivi (Morfeo, Lentini, Sgrò, Gallo e così via), guidata anche da un certo Emiliano Mondonico.

Oggi, esattamente il 1 giugno 1997, arriva la consacrazione definitiva contro una Reggiana già retrocessa in quel di Reggio Emilia: sono ancora lontani i tempi in cui il Mapei Stadium sarebbe diventata una seconda casa per i nerazzurri, ma intanto la storia è destinata ad essere riscritta.

Pronti via e dopo 10 minuti Hatz atterra Super Pippo (per di più capitano) in area: rigore battuto dal numero 9 ed è vantaggio nerazzurro. E’ un match che sembra quasi una partita di pallanuoto visto l’acquazzone emiliano, ma nella ripresa il copione citato in precedenza si ripete: 0-2 e 24 reti per Inzaghi, ribattendo colpo su colpo al rivale Montella.

A partecipare alla festa c’è anche Daniele Fortunato che sigla lo 0-3 finale. L’epilogo di una grande pagina di storia rimasta ancora imbattuta a distanza di oltre vent’anni, soprattutto con la dedica nei confronti di Chicco Pisani e di Alessandra Midali.