2014
Ionita: «Sono arrivato in un grande club»
Continua il nuovo acquisto: «La salvezza è il primo traguardo»
HELLAS VERONA IONITA – Presentato alla stampa il nuovo volto nuovo dell’Hellas Verona Artur Ionita, giunto dall’Aarau, ecco le sue prime parole da gialloblu: «Sono arrivato in un grande club, con una squadra strepitosa ed una tifoseria incredibile. Mi metto a completa disposizione dello splendido gruppo che ho trovato in questi primi giorni di ritiro, in cui ero emozionato nello stare accanto a calciatori come Luca Toni e Massimo Donati. Voglio studiarli per apprendere il maggior numero di cose utili al mio futuro. Mi trovo bene con tutti i miei compagni, soprattutto con Ivan Martic, che ha giocato in Svizzera come me. Conoscevo anche Chanturia, l’ho visto giocare in Russia e secondo me è molto bravo. In gruppo siamo in tanti, ma la concorrenza è uno stimolo e ci aiuterà a crescere».
«OBIETTIVO? LA SALVEZZA» – Continua il giovane talento: «Mandorlini? Con noi scherza e si arrabbia, ma è un comportamento normale per far rendere la squadra al meglio e per far capire i suoi principi tattici. Obiettivo? Dobbiamo pensare a fare il massimo in tutte le partite, sempre guardando la salvezza come primo traguardo da raggiungere. Ieri abbiamo giocato la prima partita, e per me il lavoro è importante, soprattutto durante l’allenamento, e da questo dobbiamo sempre ripartire per raggiungere i nostro obiettivi. Contro il Rubin Kazan sarà una partita più impegnativa e vogliamo fare bene».
«ECCO LE MIA CARATTERISTICHE» – Chiude Ionita: «Le mie caratteristiche? In Svizzera, nell’Aarau, ho sempre giocato in un centrocampo a 2. Qui la cosa è diversa, ma non credo ci saranno problemi visto che sono a completa disposizione dell’allenatore. Sono un calciatore con diverse qualità, ma credo che il mio pregio principale sia il carattere. Sono nato in Moldavia, non potevo avere tutto quello che volevo e mio papà mi ha sempre motivato per cercare di raggiungere i miei obiettivi. E’ questo il modo in cui vivo».