2014
Italia, due attaccanti di troppo: Insigne e Rossi a rischio
Le ultime da Coverciano, dove è partita la preparazione per i Mondiali.
ITALIA PRANDELLI – Lo schema di Cesare Prandelli per la lista dei 23 convocati che voleranno in Brasile sembra chiaro: tre portieri, sette difensori, otto centrocampisti e cinque attaccanti. Se così fosse, allora ci sarebbero due attaccanti di troppo: bocciati in partenza Gilardino e Toni, al momento sono in corsa Balotelli, Cassano, Destro, Immobile, Cerci, Insigne e Rossi. Dal ritiro trapelano le prime “quotazioni”: come evidenziato da “La Gazzetta dello Sport”, Insigne per una questione tecnica e Rossi per una fisica partono un gradino sotto. Quella dell’attaccante della Fiorentina è una rincorsa che avrebbe dei contorni miracolosi se andasse in porto. Di certo il commissario tecnico della Nazionale ha varato una linea verde per l’attacco, chiamando giovani attaccanti, ambiziosi e prolifici.
LA CURIOSITA’ – E’ cominciato ieri il duro lavoro a Coverciano, dove si è visto anche il fisioterapista giapponese Yamamoto Takahiro, che arriva dal West Ham e ha lavorato con Nakata ai tempi della Fiorentina. Il gruppo, però, ha cominciato ad abituarsi al clima brasiliano, perché sono state riprodotte le temperature e l’umidità di Manaus in palestra.