2013
Juventus, Lapo Elkann: «Derby? Abbiamo il Toro…Tevez!»
Il più giovane della dinastia Elkann sul derby della Mole.
TORINO JUVENTUS ELKANN – Azionista e primo tifoso della Juventus, Lapo Elkann seguirà da Parigi il derby della Mole: «Il pensiero è ovviamente a Torino-Juventus, anche tra un appuntamento di lavoro e l’altro. Beh, se devo essere sincero mi auguro che il Torino faccia tanti punti in campionato, ma non contro di noi ovvio. Lotta ad armi pari? Ho questa sensazione, dopo anni di supremazia bianconera. I granata di Ventura hanno disputato una grandissima partita con il Milan: in quell’occasione solo il grande c… diciamo fortuna dei rossoneri ha permesso loro di pareggiare, immeritatamente. Finalmente si torna a un derby vero, autentico, reale e non finto», ha dichiarato ai microfoni di “Tuttosport” il più giovane della famiglia Elkann, che ha rivelato chi toglierebbe a Giampiero Ventura: «Da appassionato, e non da profondo conoscitore, dico Cerci, potrebbe essere lui l’uomo decisivo. Ma al di là dei singoli, devo dire che il tecnico ha fatto un bel lavoro nel complesso. E da torinese non può che farmi piacere ritrovare un rivale forte, in grado di lasciare il segno in campionato, gara con la Juve a parte…».
Lapo Elkann ha poi parlato dei tifosi e di alcuni problemi del calcio italiano: «Mi auguro un tifo corretto, e non solo all’Olimpico, ovunque in Italia. Da questo punto di vista la Juventus si è impegnata molto per ottenere un pubblico sportivo allo Stadium. E avere appunto lo stadio di proprietà ha fatto svoltare. La Juve, inoltre, è una squadra multietnica, si passa dal francese Pogba al cileno Isla, tutti giocatori con pregi e diversità e unicità. Basta con il razzismo. Il calcio italiano deve diventare adulto, bisogna essere civili. Basta perdite di tempo, basta disperdere energie verso negatività. Per il bene della Serie A serve positività, stiamo perdendo competitività non solo con Liga, Premier e Bundesliga ma anche con i francesi».
Tornando nello specifico alla Juventus, il noto imprenditore ha avanzato un pronostico e parlato della stagione bianconera: «Chi deciderà il derby? Il toro… Tevez. Ma occhio a Cerci, eh. Scudetto complicato? Direi di sì, tante squadre hanno aggiunto qualità in rosa. La Roma è proprio bella e Rudi Garcia un grande allenatore, che sa il fatto suo, ha personalità. E poi c’è Francesco Totti: di solito un giocatore peggiora con il passare degli anni, invece lui migliora. E ho letto che resterà in giallorosso anche come dirigente, fantastico per lui e per la società. E’ un campione trasversale, che piace a tutti gli italiani, e non solo. In Champions la Juve non ha iniziato al meglio. Ma, come nella vita, è sbagliato giudicare dalla partenza. Negli ultimi due anni il club ha dimostrato forza e determinazione in ogni settore, può andare lontano. E Conte è una garanzia».