2012
Juventus, Quagliarella: “Obbligati a credere nello scudetto”
Il pieno recupero di Fabio Quagliarella potrebbe rivelarsi fondamentale nella corsa allo scudetto, obiettivo in cui l’attaccante della Juventus crede con fermezza: “Se vogliamo vincere lo scudetto? Magari! L’obiettivo è quello e da qui a fine campionato abbiamo l’obbligo di crederci. Qualche mese fa nessuno se lo sarebbe aspettato, ma tutti in cuor nostro ci abbiamo sempre sperato. Ci stiamo giocando lo scudetto e siamo in finale di coppa Italia. La stagione finora è stata fantastica. Normale che l’ambiente rispetto all’anno scorso sia migliorato, quando i risultati arrivano è sempre tutto tranquillo”. A Torino può contare sulla fiducia del tecnico Antonio Conte: “Mi ha conosciuto che ancora non ero al top per colpa dell’infortunio: quando mi sentivo meglio ho iniziato ad aver voglia di giocare, ma il mister, a ragione, mi diceva di aspettare perchè ancora non ero pronto. Ci sono stati momenti non facili dove il mister mi ha tirato su: ha usato il bastone e la carota. Gli allenamenti? Il martedì e il mercoledì sono spaventosi, non mi era mai capitato di finire con i crampi. Ma noi seguiamo Conte alla lettera”. La concorrenza per il titolo è ormai limitata al Milan: “Il Milan rispetto a noi ha alcune individualità che fanno paura, mentre noi abbiamo giocatori che buoni che però devono affidarsi totalmente al gioco, sulla giocata a memoria. Per noi i dettagli sono fondamentali, loro possono risolvere la partita con una giocata del singolo”. Ora è tutto nelle mani della Juve, attesa da sfide insidiose: “Delle prossime partite Lazio e Roma, sulla carta, sono le più complicate, ma ormai tutte le nostre avversarie quando ci incontrano vanno a mille: c’è la volontà di essere i primi a farci perdere l’imbattibilità . D’altra parte anche noi abbiamo le nostre motivazioni”. Chiusura dedicata al possibile rientro in nazionale: “Ci spero, è uno dei miei principali obiettivi, al pari di chiudere campionato e coppa Italia in bellezza. Spero di entrare nei pensieri di mister Prandelli, dipende da me”, le parole rilasciate nel corso della trasmissione “Premium Football Club” e riportate su SportMediaset.