Lazio, ag. Ederson: «Futuro? Sente la Lazio nel cuore» - Calcio News 24
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2014

Lazio, ag. Ederson: «Futuro? Sente la Lazio nel cuore»

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Le parole di Caliendo: «Ederson è caparbio, vincerà anche questa battaglia»

SERIE A LAZIO AGENTE EDERSON – Stagione sfortunata per il fantasista brasiliano della Lazio Ederson, costretto ai box da un infortunio che lo ha fermato nel suo momento di maggior splendore: sono solo quindici le presenze raccolte in Serie A in questa annata. Sul classe 1986 ex Lione è intervenuto il suo procuratore Antonio Caliendo ai microfoni di LaLaziosiamonoi.it: «Ederson è un giocatore che va oltre la sportività: è un ragazzo eccezionale, un professionista esemplare. Con gli infortuni che ha avuto lui, un altro al suo posto avrebbe detto già basta. Lui è caparbio, tenace, e sono sicuro che vincerà anche questa battaglia e tornerà più forte di prima: con la medicina di oggi si può recuperare al massimo. E’ solo questione di volontà, lui ce ne ha tante da vendere. Rimane sempre sereno, siamo stati un’ora al telefono l’altro giorno: lo aspetto con tanto interesse».

LE PAROLE DI CALIENDO – Continua Caliendo: «Futuro? Quando si mette la maglia addosso di una squadra gli rimane incollata: la Lazio la sente davvero nel cuore. Il 4-3-3? Ederson ha dimostrato di giocare ovunque, è un giocatore polivalente e ha una tecnica sopraffina. Se starà bene fisicamente sarà il nuovo grande capitale della squadra biancoceleste. Consigli alla Lazio? Tare non ha bisogno di suggerimenti: lui ha monitorato bene il mercato, lo stimo molto ed è un professionista che lavora sodo. Lotito non poteva scegliere di meglio. Spendo anche una buona parola per Calveri, fanno una bella accoppiata. Per la campagna acquisti c’è da stare tranquilli, non dimentichiamo che la Lazio è stata ricostruita dopo un mezzo fallimento: il presidente è stato caparbio e capace di risollevare la situazione. Oggi se deve vendere qualcuno, lo fa per sopravvivere, visto anche la tassa al fisco, il pubblico se ne deve rendere conto. Lui tiene d’occhio sempre il bilancio».