Lazio e Roma, non esiste Capitale senza dolori
Connettiti con noi

Editoriale

Lazio e Roma, non esiste Capitale senza dolori

Pubblicato

su

lazio roma

Ancora una settimana di fuoco per Lazio e Roma che proprio non riescono a sfuggire da polemiche e incomprensioni

Se il 2021 di Lazio e Roma era terminato senza grandi soddisfazioni sul piano sportivo, questo 2022 non sembra aver impresso la svolta in una stagione che la scorsa estate ci si aspettava decisamente diversa.

Dopo la conclusione dello straordinario e lungo ciclo con Simone Inzaghi, i biancocelesti avevano scelto un top player della panchina. Maurizio Sarri non è uno che però si adatti facilmente al contesto, è un educatore calcistico, un maestro di tattica con idee e principi poco malleabili. Motivo per cui la sua Lazio ha faticato enormemente nella ricerca del giusto equilibrio, complice una fase difensiva da brividi sin qui.

Ma il tecnico toscano ha fior di giustificazioni e d’altronde le accuse dei tifosi laziali nella forte contestazione di ieri si concentrano su ben altri obiettivi. Se l’amore con Lotito, malgrado i risultati più che soddisfacenti, non è mai decollato, il malcontento verso Tare è decisamente più recente. Il Direttore dei miracoli sembra aver perso il suo smalto e l’ultimo calciomercato «ridicolo e improvvisato, figlio di un progetto che non esiste» ha l’effetto di una sentenza definitiva.

Da un dirigente all’altro, non che sull’altra sponda del Tevere si viva serenamente. Le parole sincere, ma fuori tempo, di Tiago Pinto su Zaniolo hanno scatenato il putiferio: «Io non posso, e non può farlo nessun altro, garantire che sarà un giocatore della Roma anche nella prossima stagione».

Come rovinare un mercato positivo e funzionale in cinque secondi. E con il rischio di una nuova frizione all’orizzonte con José Mourinho, il quale considera il golden boy azzurro partner ideale di Abraham e cardine della Roma del futuro. E se infine cessione dovrà essere, mai come in questo caso una piccola bugia avrebbe fatto meglio di una grande verità.