Lazio: gelo tra Mauri e Meggiorini, ma spunta la causa civile

Nessuna stretta di mano prima della partita tra i due giocatori.

LAZIO TORINO MAURI MEGGIORINI – La sfida in campo doveva ancora cominciare, ma un’altra, invece, andava in scena: ci riferiamo a Stefano Mauri, che prima della partita non ha stretto la mano a Riccardo Meggiorini: l’attaccante del Torino ha salutato l’assistente di porta De Marco, tende la mano al capitano della Lazio, che però tiene il braccio fermo e lo sguardo fisso sul giocatore granata successivo. Il dribbling delle mani diventa una moda, dopo quello di Maxi Lopez a Mauro Icardi.

L’ANTEFATTO – Noto il motivo della resistenza di Mauri, beccato da Meggiorini: «Giocherò contro Mauri, arrestato e di nuovo in campo, vergogna», aveva scritto in rete mercoledì Meggiorini, salvo poi fare retromarcia giovedì dopo la replica di Mauri.

IL PUBBLICO – Chi non si è trattenuto, invece, è stato il pubblico, che ha pizzicato Meggiorini: «Meggiorini vaff…». Intanto, però, come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, si parla di una citazione per danni in sede civile da parte di Mauri, che non intende fermarsi ad una semplice querela.