2014
Lazio, Tare: «Candreva? Mi fido. Reja merita rispetto, Lulic…»
Tare a 360° sul futuro della Lazio
LAZIO TARE ULTIMISSIME – Calciomercato, permanenza di Edy Reja, programmazione societaria, di questo e altro ha parlato Igli tare, direttore sportivo della lazio intervistato dal Corriere dello Sport. Queste le parole di Tare riprese da Lazionews24.com: «Sia noi che Reja, dopo ogni stagione vissuta insieme, ci sediamo intorno ad un tavolo per capire se ci sono i presupposti per continuare. Sono speculazioni quelle su altri allenatori. C’è un allenatore come Reja che merita di essere preso in considerazione, merita rispetto».
TRANSIZIONE – Tare ha continuato: «Abbiamo mancato la Champions due volte per pochi punti o per la differenza reti, abbiamo però vinto molto a livello giovanile. Certo, quando si lavora ogni tanto si commettono anche degli errori. L’anno che si è concluso è stato di transizione, il prossimo sarà di consolidamento. Dbbiamo essere tra le prime cinque del campionato e lanceremo molti giovani. In rosa ci saranno 8/9 ragazzi sotto i 20-21 anni, non vedo altre rose con così tanti giovani».
ENTRATE – Tare ha aggiunto: «Incluso Djordjevic, vogliamo fare 4-5 acquisti. Stiamo facendo, l’estate sarà molto lunga anche per via del Mondiale, avremo modo di studiare ogni possibilità e fare nuove scoperte. Non serve fretta, bisogna sapere quel che si vuol fare. È importante dare la possibilità all’allenatore, se possibile da subito,. Dobbiamo incrementare qualcosa alla qualità della rosa, serve cinismo, la determinazione di imporsi in campo con grande intensita, con la voglia di vincere le partite a tutti i costi. Un obiettivo è avere un gruppo con una fisionomia e un’idea precise».
CANDREVA – Ancora Tare: «Per Candreva mi fido dell’Udinese. Certo, le cose vanno messe nero su bianco. Io penso che alla fine Candreva diventerà un giocatore della Lazio. Fa parte del progetto, è un punto di forza. Non ci aspettiamo sgarbi né dai friulani né dal giocatore. Le cifre sono quelle che circolano. Vogliamo pure migliorare la difesa, Ma parlando della nostra difesa penso che i primi difensori debbano essere gli attaccanti. Dalla prossima stagione voglio una suqadra alta e aggressiva a palla coperta».
DE VRIJ – Infine ha dichiarato: «Non è vero che i soldi di Hernanes sono stati incassati tutti come sento dire. Ci sono delle date, ci son dei pagamenti pluriennali. Noi dopo la coppa Italia abbiamo speso 22 milioni e non abbiamo venduto nessuno. L’offerta per il Profeta di 30 milioni che arrivò in estate non la leggemmo nemmeno. Lulic? Nessuna richiesta, con lui siamo stati chiari, gli abbiamo detto che non erano arrivate proposte e se arriveranno faremo le nostre valutazioni. De Vrij? Ottimo giocatore, può far bene».