Lecce, Benassi: «Chi mi ingaggia fa un affare»

CALCIOMERCATO LECCE BENASSI – Massimiliano Benassi è uscito da un incubo e si appresta a vivere una seconda giovinezza. Il portiere del Lecce, accusato di combine in Lazio-Lecce, si confessa in un’intervista esclusiva al sito AlfredoPedullà.com. Per il calciatore l’assoluzione è stata una vera e propria liberazione perchè la partita incriminata era quella del suo esordio in Serie A: «E’ come se fossi rinato. Non riuscivo a darmi pace, mi incolpavano di cose assurde. Quel giorno con la Lazio era il mio esordio in serie A, c’era mio figlio allo stadio. Dunque, esistevano tutte le caratteristiche per farlo diventare il giorno più importante della mia vita professionale. Invece, all’improvviso ho scoperto che avrei fatto chissà cosa, assurdo. Una bastonata enorme, ho sempre creduto che in qualche modo la verità sarebbe emersa». Sul fronte mercato invece, Benassi lascerà sicuramente Lecce, su di lui ci sono club di Serie A come Genoa e Sampdoria e Max è convinto che se qualcuno dovesse puntare su di lui farebbe un vero e propio affare: «Ora ho soltanto voglia di giocare, saprò rifarmi: chi dovesse puntare su di me, sarebbe assolutamente ripagato. Sono ancora giovane, un portiere di solito può durare fino a 40 anni, mi sono allenato ad Otranto dove vivo, chiunque mi ingaggiasse farebbe un affare. Il Genoa, la Samp? A me interessa che si tratti di un club in grado di puntare su di me».