Lega di A, 18 squadre: contrari, favorevoli e fantasiosi

La Juventus dice di sì, il Parma dice di no, altri restano nel mezzo, mentre De Laurentiis vuole 16 club

LEGA DI A – La questione è molto semplice: la Serie A vuole o non vuole tornare a 18 squadre come anni fa? La domana, di suo, è semplice, è la risposta che è un po’ complicata, visto che ieri se ne è parlato ampiamente in Lega e, come era facile prevedersi, accordo totale non c’è. Anzi, alcune posizioni sono molto distanti tra loro, altre piuttosto fantasiose anche, altre non proprio chiare. 

ADDIO BIPOLARISMO – Favorevolissima ad un ritorno alle 18 squadre è la Juventus, che con l’a. d. Beppe Marotta ha già fatto sapere di essere disposta a votare a favore. Contraria invece a tutti i costi il Parma, che con l’a. d. Leonardi fa sapere di non voler appoggiare una riforma inutile (in altri campionati ugualmente competitivi, si gioca a 20 squadre). Poi ci sono gli altri: De Laurentiis, che vorrebbe addirittura una A a 16 squadre, è chi non dice di sì, ma nemmeno di no, come Torino e Verona. Nel mezzo, riporta “Tuttosport”, spacco totale. Per il momento, insomma, siamo in alto mare.