2015
Diouf: «Gerrard è un razzista invidioso»
Il giocatore senegalese era stato attaccato dall’ex Liverpool nel suo libro
Fa ancora parecchio discutere l’autobiografia di Steven Gerrard, “Steven Gerrard: my story” in cui l’attuale centrocampista dei Los Angeles Galaxy ed ex storico capitano del Liverpool fino alla passata stagione non le manda a dire proprio a nessuno. Vi abbiamo, per esempio, già raccontato delle critiche, piuttosto aspre, di Gerrard a Mario Balotelli, ma se pensate che per il giocatore inglese “Super-Mario” sia stato il peggior compagno di squadra nella sua lunga carriera, vi sbagliate di grosso… Sì, perché in verità, spulciando il libro, Gerrard spara a pallettoni un po’ su tutti ed in particolar modo sull’attaccante senegalese El Hadji Diouf, attualmente al Sabah (squadra malesiana), ma ex compagno al Liverpool di Gerrard tra il 2002 ed il 2004. Gerrard di Diouf ha scritto: «Del calcio non gli importava nulla, ha trattato la sua carriera esattamente come se si trattasse della sua vita sociale». Cioè male.
DIOUF CONTRO GERRARD – La risposta di Diouf non si è fatta per niente attendere ed è stata durissima: «Abbiamo visto tutti come Gerrard ha reso la vita difficile a Balotelli al Liverpool, questo perché i “Reds” non è una squadra che accetta i neri, a meno che non siano inglesi – le parole del senegalese a Le10Sport – . Lo sanno tutti del resto: Gerrard non ama le persone di colore. Quando arrivai al Liverpool gli feci subito capire che anche se ero nero e non ero inglese, non sarei stato un fesso. Per tutto il tempo che rimasi in squadra da allora Gerrard non ha mai più osato guardarmi negli occhi». Parole destinate a finire in tribunale.
GERRARD CONTRO DIOUF – Qualche ora fa è arrivata la contro-replica di Gerrard, che ha annunciato querela nei confronti di Diouf per calunnia. Tra le altre cose Diouf si era anche un po’ troppo allargato affermando: «Gerrard è invidioso di ciò che io ho fatto nel mondo del calcio e che lui non è riuscito a fare. Al Liverpool divenni subito un leader e sono entrato tra i migliori cento giocatori del secolo e tra i sette migliori della storia dei Mondiali (classifiche varie, ndr). Dovunque io vada mi adorano, mentre Gerrard fuori da Liverpool è insultato».