Livorno, la gioia degli esordienti - Calcio News 24
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2009

Livorno, la gioia degli esordienti

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Seconda partita in A per altri due giovani calciatori della Primavera amaranto: Samuele Modica e Matteo Lignani. Il difensore nativo di Livorno commenta così la partita di Parma: “Oggi in difesa non era una partita facile, poi dopo meno di mezzora si è fatto male anche Galante e tutto il reparto era nuovo. Loro davanti avevano giocatori di gran classe come Lanzafame, Biabiany e Crespo tutti forti tecnicamente e non facili da marcare. Dispiace soprattutto per il gol preso nel finale di primo tempo complice un rimbalzo sfortunato e per le due marcature subite ad inizio del secondo tempo.”
Matteo Lignani, autore di una prestazione di sostanza, parla così nel post gara del “Tardini”: “Ce l’abbiamo messa tutta ma il finale della prima frazione e l’inizio della ripresa hanno segnato in negativo la gara. Penso che tutti noi giovani abbiamo comunque disputato una buona gara e la squadra è stata anche sfortunata per il palo di Tomas.”
Bell’esordio in A per il giovane portiere amaranto e livornesissimo Francesco Bardi. A Parma il numero 92 del Livorno ha giocato sin dal primo dimostrando sicurezza sin dalle prime uscite. Poi le parate su Biabiany, Valiani, Crespo e gli altri avanti dei crociati. Per lui anche i giudizi lusinghieri di tutta la stampa locale. Al termine del match le interviste con le tv e le radio nazionali. Curioso l’augurio di “Radio Rai”, dopo i complimenti il ricordo che a Zoff all’esordio in A andò anche peggio con cinque gol subiti.
Francesco commenta così la sua gara col Parma: “Esordire in A è stata una bellissima emozione. La diversità  è stata soprattutto nel pre partita. La preparazione ed il clima che si respira è tutta altra cosa rispetto alla Primavera. Sono veramente felicissimo, è una sensazione simile a quella in cui indossai per la prima volta la maglia azzurra (Bardi è nell’Under 18 dell’Italia ndr). ” Poi sulla sua gara: “La parata più difficile è stata forse quella della ripresa su Crespo con i piedi.”
Fonte | livornocalcio.it