2015
OM, Bielsa: «Ecco perché me ne vado»
In una lettera il tecnico argentina spiega il perché del suo gesto
Terremoto nel calcio francese: con le dimissioni ieri da allenatore dell’Olympique Marsiglia di Marcelo Bielsa, si è in pratica riaperto il mercato dei tecnici. Dopo una sola partita di campionato, persa contro il piccolo Caen, l’allenatore argentino ha sorpreso tutti lasciando la panchina dell’OM, panchina che già negli scorsi mesi era sembrata un po’ in bilico per via del discorso rinnovo continuamente rimandato. Ieri Bielsa, in concomitanza con le proprie dimissioni, ha voluto consegnare ai giornali una lettera in cui ha spiegato per filo e per segno le motivazioni che lo hanno portato a dire già addio a Marsiglia ad agosto. Dimisisoni a questo punto irrevocabili, pare.
LE MOTIVAZIONI DI BIELSA – Così Bielsa nella lettera diffusa da La Provence: «Dopo una serie di incontri con la società, eravamo d’accordo sul rinnovo del contratto fino al 2017 (l’attuale era già in scadenza quest’anno, ndr), mancavano solo le firme. Mercoledì però sono stato chiamato dalla dirigenza, che mi ha comunicato che voleva cambiare alcuni punti del contratto già concordati: sono tornato a casa e ho preso questa decisione». La sconfitta con il Cane dunque non c’entra niente? Bielsa continua: «Per rimanere ho rifiutato offerte importanti, non me ne pento, ma non potevo accettare una situazione instabile. Non ho diffuso questa lettera prima solo per non disturbare la gara col Caen».