Milan, ag. Mauri: «Il club non lo ha voluto cedere, ecco tutta la verità»

Il centrocampista italo-argentino sta trovando diverse difficoltà in questo avvio di stagione

Un colpo a parametro zero, strappato a una folta concorrenza. Josè Mauri da Realico sognava un avvio di stagione diverso al Milan. Le difficoltà sono normali per un centrocampista classe 1996′ alla prima esperienza in n grande club ma le esclusioni dalla lista dei convocati di Firenze ha fatto rumore tanto che diversi club avevano accarezzato l’idea di averlo in prestito. Dino Zampacorta, agente del giocatore, a chiarezza in esclusiva per Calcionews24.com.

Zampacorta, negli ultimi giorni si è parlato molto dell’interessamento del Milan per il giovane Dioussè dell’Empoli. E’ vero che il Milan aveva offerto il prestito di Mauri?
«Bisogna fare chiarezza, forse sono circolate voci che non corrispondono al vero. Il Milan non ha offerto Josè all’Empoli. Non ho mai avuto il sentore di una decisione simile da parte del club, non mi hanno mai comunicato la volontà di cederlo in prestito. Chiaro che le esclusioni dalla lista dei convocati avevano fatto drizzare le antenne a quattro club, tra cui Chievo e Atalanta che avevano spinto per averlo con loro. Il Milan non lo ha ceduto e non lo ha proposto all’Empoli».

Si aspettava un avvio cosi difficile?
«Josè è arrivato al Milan, in un grande club dove è stato apprezzato il progetto tecnico. Josè è sempre stato abituato a parlare con i fatti, con il lavoro sul campo. Chiaro che non è felice di rimanere fuori».

Se dovesse continuare a non trovar spazio, chiederebbe la cessione a gennaio?
«Mancano diversi mesi, aspettiamo. Mauri non è venuto al Milan solo per il blasone o per i soldi. Lui vuole crescere, migliorare ma può farlo solo se avrà la possibilità di essere preso in considerazione. Non posso escludere nulla, diamo tempo al tempo».