2011
Milan, Taiwo: “San Siro, che emozione! Siamo da Champions”
Taye Taiwo sembra aver finalmente conquistato i tifosi del Milan, dopo aver giocato in Champions League contro il Bate Borisov.
Il difensore nigeriano, destinatario di alcuni mugugni dopo l’esordio contro il Cesena, racconta le sue sensazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Il fatto è che in Italia siete tutti pazzi per il calcio, perciò vedere un giocatore che sputa l’anima e corre avanti e indietro alla gente fa piacere – ha dichiarato Taiwo – . A me ha dato una marcia in più e nel secondo tempo si è visto, no? Forse non ve ne rendete conto, ma il vostro calcio è il più difficile d’Europa. La tattica è esasperata, per fare un gol bisogna lavorare dieci volte più duro rispetto al resto d’Europa. In Francia è un calcio più fisico ma più facile e anche in Spagna è più facile. Si fa presto a esaltare Messi che fa 5 gol a partita, però vorrei vederlo in Italia. Milan da Champions? Dico di sì, è alla nostra portata perchè da noi ogni allenamento è fatto al massimo della competitività , nessuno vuole perdere nemmeno in partitella. Vorrei vincere anche il campionato, ho visto i festeggiamenti in tv e mi erano piaciuti tantissimo. I compagni? In campo mi trovo molto bene con Nesta, un grande maestro. E’ il punto fermo, se lo segui non sbagli. Fuori dal campo adoro Cassano, ti rimbomba di parole. Il mio mito è Maldini. Nel mio ruolo, Roberto Carlos: potente, offensivo, con un tiro pazzesco. Rimpianti per il mancato arrivo al Real? E come potrei? Sono in una squadra vincente nel campionato dei miei sogni. Mi spiace per il Real, ma sono certo di aver fatto la scelta giusta. Con tutti i campioni che ci sono in questa squadra Allegri potrebbe starsene sempre seduto a braccia conserte. Il Milan ha occupato per me il posto da extracomunitario? Lo so e mene sono sentito onorato. Voglio ripagare questa fiducia e ce la farò perchè sono uno che lavora sodo. Il mio obiettivo è restare qui per molti anni, perchè ho una mentalità vincente come il club in cui gioco.“