Motivatore Bonucci: «Pugni al buio per vincere»

Rivelazione del motivatore del difensore della Juventus

JUVENTUS BONUCCI – Sempre presente tra campionato e Champions League, Leonardo Bonucci non rappresenta una garanzia per Massimiliano Allegri solo in difesa, ma anche un regista aggiunto. Corteggiato da un paio di stagioni da club come Arsenal e Borussia Dortmund, il centrale della Juventus ha registrato una crescita importante negli ultimi anni, legata in particolare al lavoro di Antonio Conte. Ma tra i segreti di Bonucci c’è il motivatore personale Alberto Ferrarini, che lavorato in passato anche con Toldo e Gilardino.

IL RETROSCENA – Non sono mancati gli ostacoli da superare per il difensore, come le critiche e i fischi. Lo ha svelato lo stesso Ferrarini attraverso il suo profilo Facebook: «Nel corso degli anni ho portato Bonucci nella mia cantina, sotto terra. Al buio. E lì, con un tono di voce tutt’altro che buono o dolce, lo offendevo in ogni modo, lo giudicavo. Lo insultavo. Così, se lui faceva persino un piccolo cenno con lo sguardo, per lui c’era un pugno dritto nello stomaco. Obiettivo? Vincere il giudizio, affinché Leo stesse sempre sul pezzo. Così è cominciata la storia del soldato».