Nenè: «Pronto per questa esperienza»

Il brasiliano: «I soldi? Io preferisco giocare in Italia, dove sto bene»

HELLAS VERONA NENE SERIE A – Intervenuto in conferenza, Nenè, nuovo attaccante del Verona, si è presentato, dopo essere stato ingaggiato a parametro zero nelle scorse ore: «So di poter fare ancora di più, e il Verona è un’opportunità perfetta per me. La squadra può arrivare in alto in classifica, ne sono sicuro. Paulinho? Io sono contento di essere in Italia e il campionato mi piace moltissimo, la famiglia sta bene e vivo in pace. Preferisco un campionato competitivo ai soldi, in questo momento».

STORIA – Il brasiliano, poi, ha spiegato le origini del suo soprannome, Nenè: «La mia nonna, siccome vengo da una famiglia povera, mi ha sempre chiamato Nenè perché si indica così il più piccolo di casa, io avevo due fratelli più grandi. A San Paolo, anche oggi, mi conoscono tutti così. Agostini? Ho giocato con lui a Cagliari e mi ha parlato positivamente della piazza, i compagni mi hanno accolto molto bene e sono sicuro che in futuro mi ricorderò di questa esperienza».

LAVORATORE – Prima di chiudere, Nenè ha ripercorso le tappe che lo hanno portato a diventare calciatore: «La mia famiglia era povera, da dodici a diciassette anni sono andato via a lavorare e quando sono tornato ho giocato una partita con alcuni amici. Sono stato visionato e da lì è iniziata la mia ascesa come calciatore».