2015
Nuovo Parma: documenti pronti, preoccupano i tempi
Sono addirittura due i possibili club alla finestra, spaventano però le date imminenti
Rinascere dalle ceneri non sempre è facile, sopratutto quando inizia una sorta di diverbio per capire queste ceneri di chi sono. Dopo il fallimento e la probabile iscrizione alla Serie D, La Gazzetta di Parma, racconta come, sia Parma Calcio 1913, sia Magico Parma, abbiano chiesto l’affiliazione alla FIGC, una condizione necessaria ai fini dell’iscrizione, che andava presentata entro oggi. E’ necessaria però allo stesso tempo, oltre alla presentazione di tutta la documentazione necessaria, il versamento di almeno 300 mila euro, ai quali si vanno ad aggiungere gli altri circa 50mila per altre spese, come i settori giovanili.
SCARTOFFIE – Entrambi i club avrebbero le carte in regola, la decisione finale quindi spetta alla stessa FIGC, situazione che però rischia, inevitabilmente, di creare dissapori tra le due cordate, dopo il dualismo che si è andato a creare. Impossibile infatti che vengano scelte entrambe le società, almeno non nella stessa categoria, in parole povere, la squadra scartata potrebbe iscriversi solo in quarta categoria. La cosa che forse preoccupa di più però è la tempistica legata alla burocrazia e al suo iter, perché la prossima riunione federale è in programma per il 17 luglio, data molto lontana, ma molto vicini, invece, all’inizio dei campionati, per una squadra che, all’attivo, deve ripartire completamente da zero.
TEMPISTICHE – Perché nonostante siano presenti accordi di massima con alcuni dirigenti, staff e giocatori, l’attesa può soltanto creare problemi al futuro club che disputerà la Serie D l’anno prossimo. L’unica speranza, anche se definirla tale è quasi grottesco, è che, “grazie” al polverone riguardo la compravendita delle partite, i campionati slittino di qualche settimana, dando il tempo necessario ad una delle due cordate di ricostruire il Parma dell’anno prossimo.