Padova, Succi: "Difficile tornare in tempo per i playoff" - Calcio News 24
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2009

Padova, Succi: “Difficile tornare in tempo per i playoff”

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Davide Succi parla del suo rientro dall’infortunio subito a gennaio: “Il recupero procede, anche se i medici mi hanno un po’ fermato nelle ultime settimane. Avevo forzato un po’ troppo e non è bene correre rischi, anche perchè l’infortunio che ho subito è stato molto grave. Per i playoff la vedo piuttosto difficile sinceramente. Non perchè voglia essere pessimista, ma perchè cerco di essere realista. Teoricamente, se tutto va come deve andare, io dovrei essere a posto per luglio. Poi guardate il calendario, praticamente si comincia subito dopo la fine della regular season. Fra una quindicina di giorni dovrei ricominciare a correre, ma i miei compagni in ogni caso sarebbero molto più in forma di me”. Succi annuncia la sua presenza in tribuna sabato contro il Livorno: “Verrò a fare il tifo per i miei compagni. Ce la possono fare, si è creata una situazione davvero favorevole dal punto di vista mentale. E’ cambiato il vento, abbiamo preso l’onda giusta. Ci eravamo inceppati, la squadra è ripartita, certe cose che prima non riuscivano adesso riescono con facilità . E’ bello vedere il Padova così in alto”. Il presidente Cestaro ha dichiarato di voler ripartire da Succi il prossimo anno: “ Le dico la verità  “? risponde Davide “? non ci sto pensando adesso. A Padova sono stato benissimo. Ma ripeto, quando sarà  il momento affronteremo il discorso. Sono abituato ad agire d’istinto, prima di tutto ci sono gli stimoli. L’anno scorso a Palermo avevo tre anni di contratto, il Padova mi ha cercato e io mi sono fidato delle mie sensazioni. Vedendo com’è andata, ho fatto bene. Adesso penso soltanto a stare il meglio possibile e poi i ragazzi devono andare ai playoff, questa è la cosa più importante”. Si parl, infine, della visita di Bisoli all’Isokinetic: “E’ stata una cosa casuale, lì vicino c’è il centro sportivo dove si allenano le giovanili del Bologna e dove gioca suo figlio. Poi già  che era lì ci siamo incrociati. Ci eravamo già  parlati a Padova -Vicenza. Semplici discorsi sulla squadra, sull’andamento del campionato e della partita, niente di più. Io ero in cabina, lui è passato e si è fermato a chiacchierare”.

Fonte | Corriere del Veneto