Palermo: rebus Ballardini, Foschi e Viola

Agenda ricca di impegni per Zamparini: i nodi da sciogliere

E’ calato il gelo tra Maurizio Zamparini e Davide Ballardini, ma è stato fissato l’incontro decisivo per i primi giorni della prossima settimana. Il tecnico vuole garanzie sul suo futuro, il presidente del Palermo, invece, non si aspettava queste titubanze, visto che gli era stato offerto un contratto che prevede la conferma anche in caso di Serie B. L’edizione odierna del Giornale di Sicilia ha fornito altri particolari: l’ultimo dissidio sembra sia stato su Enzo Maresca, ripescato nel finale di stagione. Zamparini non ha gradito. Di mezzo però potrebbero esserci i soldi e una richiesta d’aumento: Gianni Di Marzio sta provando a fare da mediatore, ha avvicinato le parti, ma non è detto che riesca a sanare la situazione. Il valzer di panchine potrebbe però favorire la permanenza di Ballardini.

IN SOCIETA’ – Discorso simile per quanto riguarda la figura del direttore sportivo: Zamparini ha scelto Rino Foschi, c’è un accordo verbale che va sottoscritto, ma restano come outsider Faggiano, Salerno e Sogliano. I prossimi giorni saranno decisivi anche per l’assetto societario. Entro la prima metà di giugno ci sarà poi, secondo La Repubblica, un incontro con la famiglia Viola e la cordata cinese interessati all’ingresso nel club siciliano con una quota di minoranza e all’acquisizione graduale del club.