Parma, presentato ricorso all’Alta Corte di Giustizia Sportiva

Richiesto di dichiarare infondato il diniego della FIGC al rilascio della Licenza UEFA 2014-2015

SERIE A PARMA LICENZA UEFA – Dopo i festeggiamenti relativi al raggiungimento del sesto posto in Serie A ed il seguente piazzamento in Europa League, grazie alla vittoria con il Livorno ed il contemporaneo pareggio del Torino contro la Fioretina, il Parma di proprietà Ghirardi ha dovuto affrontare un altro tipo di problematica legata all’accesso alla prossima edizione di Europa League: il ritardo di un pagamento di 300mila euro di Irpef infatti ha negato la licenza Uefa alla società emiliana.

RICORSO ALL’ALTA CORTE DI GIUSTIZIA SPORTIVA – Come riportato sul sito del Coni ecco il ricorso all’Alta Corte di Giustizia Sportiva della società emiliana: «L’Alta Corte di Giustizia Sportiva ha ricevuto un ricorso dalla Società F.C. Parma, in base all’art.21 del proprio Codice, contro la decisione della FIGC – Commissione di II grado delle Licenze UEFA – comunicata alla società ricorrente il 19 maggio 2014, in cui si conferma il diniego della Licenza UEFA per la stagione sportiva 2014- 2015, già deliberata dalla Commissione di primo grado. Il Parma chiede all’Alta Corte di dichiarare infondato il diniego della FIGC al rilascio della Licenza UEFA 2014-2015 e, per l’effetto, di pronunciare qualsiasi altro provvedimento utile alla partecipazione della Società stessa alla competizione “Europa League 2014-2015».