2014
Parma: «Ricorso? Torino ostruzionista»
Il club ducale ha emesso un comunicato in merito al ricorso al TAS
EUROPA LEAGUE PARMA TORINO – Non molla il Parma, che continua la battaglia per accedere in Europa League. Lo ha annunciato lo stesso club ducale attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, nel quale ha fatto il punto della situazione, evidenziando che il procedimento si sta svolgendo al TAS di Losanna secondo la procedura ordinaria e non d’urgenza a causa del Torino: «Si è formalmente opposto e ciò, all’evidenza, con la malcelata finalità (assolutamente legittima, per carità, ma altresì palesemente ostruzionistica) di dilatare il più possibile i tempi di svolgimento del giudizio, così da impedire che questo potesse terminare prima dell’inizio delle gare ufficiali della Europa League (ciò che è puntualmente accaduto)», recita il comunicato del Parma, che poi ha rincarato la dose.
ALLO SCOPERTO – «Il Torino Calcio si è altresì formalmente opposto (per la verità, lasciandolo già intendere per le vie brevi) anche alla celebrazione del giudizio in lingua italiana. Tale soluzione sarebbe stata, come è di tutta evidenza, quella più agevole e comoda (oltrechè più rapida), essendo dette parti in causa tutte “italiane” e tutti gli atti del giudizio (pure quelli copiosissimi relativi ai precedenti gradi) anch’essi scritti in lingua italiana», ha spiegato il Parma, che ha precisato di non voler far polemica con la società granata ma semplicemente chiarezza per «sedare, sul nascere, gli sterili tentativi speculativi di certi organi di informazione».