2015
Parma, Tavecchio: «La Figc non ha responsabilità»
Il presidente federale: «La Federcalcio non ha nessuna possibilità di intervento»
La situazione del Parma non è ancora ben definita. I curatori fallimentari hanno ricevuto due offerte da parte di Piazza e Corrado, e adesso si attende la decisione del giudice Rogato. Nel frattempo però il presidente della Figc Tavecchio ha parlato della situazione del club ducale, e lo ha fatto dallo Stadio Dino Manuzzi di Cesena, dove è stato presentato il progetto Kick Off: «Diamo la possibilità a persone esterne al nostro sistema di esprimere le loro considerazioni su argomenti che per noi sono abituali ma nuovi per loro. Ci aspettiamo consigli e strategie che dovranno essere valutate e costruite. In questo modo la Federazione può produrre cambiamenti notevoli».
IL PARMA – Tavecchio, intervistato da Sky Sport, parla poi del Parma: «Tre mesi prima che il campionato finisse noi della Federcalcio abbiamo parlato con la Lega Serie A. Loro hanno accettato di intervenire a favore del Parma con un contributo congruo che è stato imputato ad un chiaro capitolo di spesa. Così i calciatori hanno finito il campionato con grande correttezza. Adesso i 5 milioni di debito sportivo non sono il motivo determinante del problema. Nella futura parte contrattuale ci sono situazioni che dovranno essere valutate dagli acquirenti. La parte consolidata dai curatori è stata svolta con chiarezza. Se l’imprenditore decide di subentrare, deve vedere se ha i fondi necessari per mantenere gli impegni. La Federazione non ha nessuna facoltà di intervento, non possiamo prenderci responsabilità che non ci competono».
LA SITUAZIONE – Tavecchio poi prosegue: «Abbiamo trovato delle regole per risanare lo sport che non sono obbligatorie per l’iscrizione ai campionati. Sono tre iniziative: la prima riguarda impegni e ricavi a breve, dopo si devono valutare gli stati patrimoniali delle società, se hanno più o meno capienza; il terzo elemento riguarda la gestione: non può non avere costi sostenibili dal punto di vista economico. Quest’anno verranno tenute come raccomandazione ma dal prossimo anno saranno inserite come regole: chi non le rispetterà non potrà fare acquisti. In questo modo, in quattro anni, tutto dovrebbe tornare a regime».
ALTRI TEMI – Tavecchio parla anche di Nazionale: «Sturaro? Noi dobbiamo sostenere la Nazionale, dobbiamo smorzare ogni situazione. Sono giovani, il giocatore ha chiesto scusa e per me è un capitolo chiuso. Domani Conte seguirà l’Under-21 e questo gli fa onore. Ha un contratto fino agli Europei del 2016 e sarà certamente rispettato, poi valuteremo il da farsi. Mi auguro resti comunque. Blatter? Abbiamo votato contro, finchè dipenderà da me, andremo avanti con questa linea».