2015
Parma: Manenti sospeso ancora
L’ex presidente aveva anche concesso un prestito a Leonardi
Giampietro Manenti non potrà ancora tornare (seppur lo volese) nel mondo del calcio: poco a il Tribunale Federale Nazionale ha infatti disposto una sospensione di altri 30 giorni per l’ex presidente del Parma (anche solo per qualche settimana) finito anche agli arresti domicialiri per la clonazione di carte di credito. Manenti è accusato, tra le altre cose, dalla giustizia sportivo di aver causato, con il proprio comportamento doloso, il fallimento del Parma (che è ripartito dai Dilettanti), ma anche di aver concesso un prestito personale di 1,2 milioni di euro all’ex amministratore delegato Pietro Leonardi senza alcuna garanzia attraverso un aumento della retribuzione (dunque non con somme proprie, ma della società).
PARMA: MANENTI SOSPESO – Manenti era già stato sospeso una prima volta e con lui l’ex amministratore Pietro Leonardi e l’altro ex presidente Tommaso Ghirardi, per cui la sospensione fu rinnovata di un mese lo scorso 4 agosto (in scadenza dunque il mese prossimo) dopo la prima di luglio. Leonardi aveva anche fatto ricorso (respinto) il 26 luglio. Nel mentre il presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha annunciato: mai più un caso Parma. Ci saranno ulteriori sanzioni?