A tutto Pepe: «Bonucci? Solo due spostano gli equilibri. Delneri un maestro. Sulla Juve…»

L’ex calciatore di Udinese e Juventus, Simone Pepe, ha parlato in vista della sfida di domenica prossima. Ecco le sue parole

Domenica prossima, alle ore 18, Udinese e Juventus si sfideranno nel match delle ore 18 della nostra Serie A. Il doppio ex, Simone Pepe, ha parlato a “Il Messaggero Veneto” dicendo la sua sul momento delle due formazioni e parlando anche del suo passato nelle due formazioni. Questo il racconto dell’ex giocatore (ora fa il procuratore) che ha conquistato 7 titoli alla Juve dal 2010 al 2015: «Juve in crisi? Conosco come lavorano e ci andrei piano. Alla Juve si lavora per vincere sempre, si lavora per fare qualcosa di straordinario e secondo me non c’è un calo perché loro lavoreranno per vincere il settimo Scudetto consecutivo».

Prosegue l’ex giocatore: «Quando arrivai a Torino mi sentii dire che dovevamo vincere perché l’avevano fatto quelli che mi avevano preceduto e l’avrebbero fatto quelli che sarebbero arrivati dopo. Delneri? E’ un maestro. Lavora molto bene e sono sicuro che riuscirà a fare bene con l’Udinese. Alla Juve non funzionò più per colpa dei giocatori che sua: arrivarono giocatori da Atalanta, Udinese e Cagliari e alla Juve è tutta un’altra cosa. Bonucci? I giocatori che da soli spostano gli equilibri sono solo due: Messi e Ronaldo. Un buon giocatore in una squadra che funziona può diventare ottimo e se è ottimo può diventare super, ma da solo non fa la differenza. Magari certi errori la Juve li faceva anche negli anni scorsi, ma gli avversari non li sfruttavano».