Poker del Catania alla formazione Primavera

Nel test amichevole vanno a segno Almiron, Rosina, Calaiò e Garufi

In attesa del primo impegno ufficiale, previsto per domenica 17 agosto in Coppa Italia contro la vincente tra Sud Tirol e Teramo, il Catania di Maurizio Pellegrino, nell’ultimo giorno di ritiro, è tornato nuovamente in campo per affrontare la quarta amichevole del precampionato, dopo i successi contro Atletico Mascalucia (10-0), Equipe Sicilia (2-0) ed Al Ain (3-0).

Sul campo centrale dell’avveniristico Centro Sportivo di “Torre del Grifo Village”, gli etnei hanno conquistato l’ennesimo sorriso consecutivo, vincendo per 4-0 contro  la formazione Primavera, ancora una volta affidata alla sapiente guida del tecnico Giovanni Pulvirenti. La Prima Squadra si presenta in campo con il consueto 4-3-3, con Terracciano tra i pali; Parisi, De Matteis, Bellusci e Monzon in difesa; linea mediana affidata a Rinaudo, Almiron e Martinho; tridente offensivo composto da Marcelinho, Calaiò e Rosina.

Chi si attendeva sugli spalti una facile goleada ha dovuto ricredersi, considerando l’ottimo schieramento in campo della formazione Primavera, nonché una strepitosa condizione di forma dell’estremo difensore Ficara, ormai entrato a pieno titolo tra i tre portieri cui il tecnico Pellegrino potrà affidarsi per il prossimo torneo di Serie B.

La prima marcatura arriva al 13’, quando Almiron sfrutta un blocco in area di rigore e con un tiro preciso supera il portiere della Primavera. Il raddoppio arriva otto minuti dopo con Rosina, fortunato nel deviare nel sacco una conclusione di Martinho a botta sicura. Poco prima della fine della prima frazione di gioco della durata di quaranta minuti, è Calaiò a portare a tre lo score della Prima Squadra, dopo una bella triangolazione con l’onnipresente Rinaudo. 

Nonostante la girandola di sostituzioni valuta da Pellegrino (dentro Lodi, Garufi, Barisic, Carillo, Odjer e Di Grazia per Almiron, Rosina, Calaiò, De Matteis, Rinaudo e Martinho), i ritmi nella ripresa sono decisamente più compassati, vuoi il forte caldo estivo e il peso dei carichi di lavoro. Lo sparring partner regge bene e nel secondo tempo capitola una sola volta al 77’ quando il giovane centrocampista Garufi (in prestito proprio dalla Primavera) mette a segno la rete del definitivo 4-0.

Buona la prova del Catania che dimostra di prendere sempre più dimestichezza con le geometrie impartite da Pellegrino. Ora i rossazzurri dovranno dimostrare sul campo che le premesse saranno rispettate e che la promozione in Serie A non sarà un obiettivo insidioso.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo