2014
Roma, agente speciale in tribuna. Destro: prova tv e codice etico?
Beccato il collaboratore dellallenatore con una ricetrasmittente in tribuna.
ROMA GARCIA DESTRO – Rieccolo, non è riuscito a farne a meno Rudi Garcia, punito ad inizio stagione con una multa per aver usufruito in panchina del cellulare, con il quale comunicava in tribuna per avere delle dritte dall’alto. La visione della partita è certamente migliore dalla tribuna, dove si possono scorgere particolari tattici interessanti e ne è ben consapevole l’allenatore della Roma. Durante la partita contro il Cagliari è stato beccato l’assistente Bompard nella tribuna stampa del Sant’Elia a parlottare con una ricetrasmittente: la notizia è stata lanciata stamane dal “Corriere dello Sport”, secondo cui ora la Roma rischia un’altra sanzione.
L’EPISODIO – Ieri, però, spiccava il “sinistro” di Mattia Destro nei confronti di Davide Astori: l’attaccante, che poi è crollato a terra inducendo l’arbitro Massa all’ammonizione del difensore rossoblù, potrebbe rischiare la prova tv. Il caso, però, è controverso, perché l’arbitro Massa ha visto l’intervento, dato che poi l’azione è ripartita con un calcio di punizione per il Cagliari. Se, dunque, per ricorrere alla prova tv per un intervento violento è necessaria la “svista” arbitrale, allora Destro potrebbe salvarsi, altrimenti rischia tre giornate di squalifica. Molto dipende dal referto arbitrale. Diverso il discorso per Daniele Conti, che ha sbracciato con Miralem Pjanic: l’intervento, che ha portato alla reazione del centrocampista giallorosso, non è violento e quindi non da prova tv.
CODICE ETICO – La questione Destro, secondo “La Gazzetta dello Sport”, finirà anche sulla scrivania di Cesare Prandelli, che stava prendendo in considerazione la convocazione dell’attaccante per i Mondiali in Brasile. Il commissario tecnico della Nazionale userà il codice etico a prescindere dalla squalifica? La convocazione è a rischio? Domande a cui solo Prandelli può rispondere.