Roma: «Babù per Gervinho, è tutto lecito»

I giallorossi replicano alle accuse di aver utilizzato il regolamento in maniera discutibile

CALCIOMERCATO ROMA BABU’ GERVINHO – Ieri la Roma ha tesserato l’ex talento, ormai 32enne, Babù, giocatore proveniente dalla Paganese. In molti hanno discusso su questa mossa che, evidentemente, di logico aveva ben poco di primo acchitto. Analizzando la situazione un po’ meglio, poi, si è capito che i giallorossi non hanno fatto altro che tesserare un giocatore extracomunitario, per poi rivenderlo e sbloccare così un altro posto per il tesseramento del neo-attaccante Gervinho. Una mossa assolutamente fattibile, anche se discussa: per ogni giocatore extracomunitario che arriva dall’estero, uno ne deve uscire. All’interno delle frontiere invece non esiste questo tipo di vincolo. Secca la replica giallorossa.

VIRTUOSISMI – «La nostra è una virtuosa applicazione della legge poiché permettiamo a calciatori praticamente espulsi dal sistema di tornare a giocare all’estero percependo uno stipendio che in Italia non avrebbero più. Ovviamente non è beneficenza, dietro ci sono degli interessi, ma si tratta comunque di operazioni lecite e intelligenti», fanno sapere da Trigoria oggi tramite “Il Messaggero”. Insomma, tutto ok.