2014
Roma, Cerci sorpassa Iturbe? In arrivo Keita
Le ultime sui possibili affari della società giallorossa per la prossima stagione.
CALCIOMERCATO ROMA – Alla ricerca di un attaccante esterno, che giochi a destra e sappia rientrare sfruttando il piede mancino, la Roma è finita sulle tracce di Alessio Cerci e Juan Iturbe. Non ci sono certezze sulla trattativa per l’argentino: il direttore sportivo Walter Sabatini potrebbe avere già un accordo con l’Hellas Verona, così come potrebbe aver abbandonato la pista dopo il riscatto per 15 milioni dal Porto da parte del club veneto, che ora ne chiede almeno 25. Più fitti, invece, i contatti con l’agente Sergio Berti per l’esterno offensivo del Torino. Non sarà semplice riuscire a strapparlo, vista la partenza di Ciro Immobile al Borussia Dortmund, ma la società granata ha promesso al calciatore di lasciarlo libera se arriverà un’offerta congrua, magari di 20 milioni di euro, anche se si potrebbe chiudere a 16-17 milioni con una contropartita tecnica. Non mancano certo le idee alla dirigenza giallorossa, che continua a seguire Aubameyang (Borussia Dortmund), per il quale però ci vogliono 20 milioni di euro, e Lens (Dinamo Kiev), valutato invece 15 milioni di euro. Per il centrocampo è in arrivo Seydou Keita, gestito da Pascal Boisseau, stesso agente di Garcia e Gervinho. Per la difesa, invece, si pensa a Eder Alvarez Balanta, 21enne centrale del River e della Colombia.
LA STRATEGIA – L’obiettivo di Rudi Garcia è avere una doppia Roma, cioè delle alternative per ogni ruolo. Per questo motivo si segue Basa (Lilla), è in pole Adriano (Barcellona) ed è spuntato Siqueira, che il Benfica ha deciso di non riscattare e che piace anche all’Inter. Il terzino sinistro, che tornerà al Granada, è la new entry: Sabatini tratterà con Pozzo il suo acquisto, tirando in ballo le comproprietà di Nico Lopez e Verre.
LA TRATTATIVA – Punta molto su Toloi la Roma, che ha avanzato la proposta di rinnovo del prestito; ipotesi difficile, a meno che non venga inserito l’obbligo del riscatto a 5,5 milioni di euro. L’alternativa è chiedere uno sconto del cartellino e di questo si sta occupando l’agente André Castilho, che deve trattare con il San Paolo (detentore del 25% del cartellino), il Goias (che ha un altro 25%) e l’azienda Luppi (proprietaria del restante 50%) e aspetta una risposta definitiva entro il 15 giugno.