2014
Roma, il dg Baldissoni: «Destro, squalifica mediatica»
Il dirigente giallorosso esprime il parere della società sul caso Destro
ROMA BALDISSONI DESTRO – La Roma prende posizione in modo netto davanti alla decisione di squalificare Mattia Destro per altre 3 giornate, oltre a quella prevista, da parte del giudice sportivo. La scelta è maturata in seguito alla manata rifilata da Destro ad Astori e la polemica si gioca tutta sull’utilizzo, ritenuto opportuno da una parte e forzato dall’altra, della prova televisiva.
SCONCERTO – Questo quanto affermato dal direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, in merito alla lunga squalifica dell’attaccante: «Siamo sconcertati e preoccupati per la deriva che la giustizia italiana sta prendendo ultimamente, già con De Rossi ci sembrava forzata l’applicazione della prova tv». Ai microfoni di Roma Channel il dg spiega così la posizione della società: «Se un evento ha luogo davanti all’arbitro si apre il fronte della moviola, non della prova tv, in questo caso l’evento è ancora più grave perché l’episodio è stato valutato dall’arbitro. Siamo fuori dai presupposti della prova televisiva».
MANCANO LE REGOLE – La Roma, intanto, ha già fatto ricorso ma rimane la delusione per la decisione resa nota oggi dal giudice sportivo, prosegue infatti Baldissoni: «E’ preoccupante che la procura federale si attivi per il clamore mediatico di un episodio, è importante che non ci siano sospetti di conflitti d’interesse tra tv e squadre di calcio e non sappiamo quali sono le regole. Tanti episodi potevano richiedere diverse valutazioni, chi decide cosa merita i replay e cosa no?».