2014
Rossi, incontro tra l’agente e Pradè
Attesa per il ritorno in Italia di Pepito
FIORENTINA ROSSI – Momento poco brillante per la Fiorentina, che deve fare i conti anche con il caso scoppiato attorno a Giuseppe Rossi. L’attaccante, che ha festeggiato con la sua fidanzata l’anniversario di fidanzamento, ha scatenato le perplessità di alcuni tifosi viola, che non hanno gradito il brindisi a base di champagne. E allora l’agente Andrea Pastorello ha incontrato il direttore sportivo Pradè per discutere del rientro di Rossi in Italia, dei prossimi piani di lavoro e per chiarire “l’incidente” di alcuni giorni fa. Come previsto, l’attaccante rientrerà in Italia dopo la visita di controllo con il dottor Singleton in accordo con il fisioterapista Luke Bongiorno e il medico sociale viola Manetti. Nel frattempo la Fiorentina ha invitato Pepito ad un uso più accorto dei social network.
L’INTERVENTO – Non si tratta di una tirata d’orecchie, ma di una puntualizzazione, visto il momento delicato che sta affrontando il club, tra l’altro non entusiasta, secondo La Gazzetta dello Sport, della decisione di Rossi di operarsi in America. L’attaccante, però, ha scartato le ipotesi Parigi e Londra, dove gli erano stati prospettati interventi di ricostruzione che lo avrebbero tenuto fermo ai box per un anno. Negli Stati Uniti, invece, il legamento non è stato toccato e quindi il recupero dal rimessaggio del ginocchio sarà più breve. Non è certo in vacanza a New York Rossi, che segue i suoi compagni e intanto lavora cinque ore al giorno con fisioterapisti ed esperti di pilates. Pepito, dunque, tornerà il prima possibile, cioè una volta concluso il primo step post-intervento.