Sampdoria in lutto, se ne va il d.s. dello scudetto

Scomparso oggi Paolo Borea, dirigente blucerchiato dei tempi d’oro

SAMPDORIA BOREA – Il ritiro blucerchiato è scosso dalla brutta notizia arrivata oggi: è morto, infatti, l’ex direttore sportivo della Sampdoria Paolo Borea. Lo stesso club genovese annuncia il drammatico evento tramite il proprio sito ufficiale tracciando un romantico ricordo dell’ex dirigente, il d.s. dello scudetto, e celebrando al contempo la memoria di altri pezzi di storia blucerchiata. Borea ha avuto un malore sabato scorso, nela sua residenza di Milano Marittima, e le sue condizioni si sono aggravate fino all’epilogo odierno.

IL CORDOGLIO DELLA SOCIETA’ – Questo il comunicato con cui la Sampdoria ha voluto ricordare Borea: «Facile immaginarlo già lassù o chissà dove, accanto all’altro Paolo e a Vujadin. Paolo Borea ci sarà di sicuro, tra il presidente – Mantovani – e il mister – Boskov -, a parlare di Sampdoria, la squadra prediletta di tutti e tre. Lo farà con classe e gentilezza, con il suo eloquio pacato e forbito, addolcito da quell’inconfondibile accento modenese. Proprio nella sua Modena, a 77 anni, il Dottore, direttore prima sportivo e poi generale della Sampd’oro, dall’82 al ’97, si è spento in queste ore, portandosi via un pezzo di storia blucerchiata, centinaia di aneddoti e retroscena di un calcio che non c’è più. Alla sua famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte del presidente Massimo Ferrero e di tutta l’U.C. Sampdoria. Buon viaggio, dottor Borea, che la terra le sia lieve».