Sampdoria, Palombo: «Cassano in blucerchiato? Farebbe la differenza, deciderà lui»

SAMPDORIA PALOMBO –  Il centrocampista della Sampdoria, Angelo Palombo, è intervenuto ai microfoni di “Sky Sport 24” per parlare del suo club, ma non solo. Il mediano, infatti, ha toccato gli argomenti più vari, fra cui la successione a Prandelli come ct dell’Italia e il possibile trasferimento di Cassano a Genova.

MANCINI CT IDEALE – Ecco le dichiarazioni di Palombo: «Come allenatore della nazionale vedrei bene Roberto Mancini, ma è un giudizio a bruciapelo. Lo conosco, mi ha allenato a Firenze e penso che possa essere il profilo giusto per gli azzurri. Il ritiro vero e proprio ancora deve iniziare, stiamo già lavorando abbastnaza e lo facciamo bene. Ferrero è completamente diverso rispetto a Garrone, è molto solare e simpatico e ci ha dato molta carica. Ha voglia di fare e vuole portare in alto la Sampdoria.  Balotelli? Delle volte sbaglierà e sarà pure colpa sua, ma andrebbe lasciato più tranquillo e non serve tutta questa pressione su di lui. Se poi una spedizione va male la colpa è di tutti, come con l’ultimo Mondiale. Cassano? Giudicherà lui se vorrà tornare o no. Da noi farebbe la differenza ed è migliorato molto nel comportamento, anche a Genova a parte l’ episodio con Garrone non è mai successo nulla di eclatante. Inzaghi? Possiede la personalità e l’ esperienza giusta per allenare Milan. Finale Mondiale? Germania più forte, ma nella partita unica l’ Argentina ha nella sua rosa calciatori in grado di accendere la luce in qualunque momento come Messi».