2013
Serie A, 3^ giornata: Udinese-Bologna, pagelle
SERIE A UDINESE BOLOGNA PAGELLE – Al termine del match tra Udinese e Bologna vi proponiamo le pagelle dei protagonisti, ma potete rivivere con noi le emozioni della partita grazie alla nostra sintesi.
UDINESE
KELAVA 5.5: viene chiamato in causa poche volte, si arrende alla perla di Diamanti su calcio di punizione.
NALDO 6.5: molto attento, preciso negli anticipi, si rivela una valida alternativa per la difesa (dal 32’ Maicosuel, 6: si presenta con grande voglia e tanta velocità, determinante per il pareggio).
DANILO 6: suda poco quest’oggi e senza dubbio vince il duello con Bianchi, a cui non lascia spazio.
DOMIZZI 6.5: prezioso il suo contributo, chiude gli spazi e fa ripartire velocemente l’azione bianconera (dal 12’ Bubnjic 6: c’è la voglia di far bene e buone idee, non la precisione, ma se la cava bene).
PEREYRA 5: si fa vedere poco, se non in fase difensiva, praticamente la brutta copia di Basta.
LAZZARI 6: innalza una diga a centrocampo, serve preziosi passaggi e poi finisce la benzina.
ALLAN 6: costruisce la manovra con passaggi precisi, ma senza darle velocità e vivacità.
BADU 5.5: la sosta per le nazionali lo ha privato della solita freschezza e dell’arrembante piglio in campo (dal 38’ Zielinski, 6: costruisce con Maicosuel l’azione del pareggio).
G. SILVA 5.5: poco intraprendente, svolge il “compitino” senza innescarsi sulla fascia.
MURIEL 6: discontinuo, alterna sguscianti sortite offensive a momenti di eclissi totali, poi il prezioso assist.
DI NATALE 7: solita grinta, riesce a sbloccarsi nel giorno della 300esima partita con l’Udinese in Serie A.
ALL. GUIDOLIN 6: riesce a recuperare un match messosi male con azzeccate sostituzioni: gli ingressi di Zielinski e Maicosuel danno la necessaria vivacità e velocità alla manovra ed, infatti, poi arriva il gol del “solito” Di Natale. Oggi le difficoltà si sono viste, però, non solo in fase di costruzione, ma soprattutto sulle fasce, si fa sentire, infatti, l’assenza di Basta.
BOLOGNA
CURCI 7: criticato spesso in passato, oggi è stato determinante e decisivo con le sue parate.
GARICS 6: comincia con qualche rischiosa sbavatura, poi migliora e si propone con frequenza in avanti.
ANTONSSON 6: sempre ben posizione, buona prestazione, vista la caratura e pericolosità degli avversari.
NATALI 6: bravo negli anticipi, sbriga le pratiche dalle sue parti senza fronzoli o badare al sottile.
CECH 6: inizialmente timido, prende coraggio e approfitta della scarsa intraprendenza di Pereyra.
DELLA ROCCA 6.5: utile in fase di interdizione, prezioso in quella difensiva, propositivo in avanti (dal 12’ Perez, 5.5: mandato in campo per dare solidità al centrocampo, non riesce a garantirne qualità).
PAZIENZA 5.5: non riesce a dettare i tempi della manovra, compito che finisce poi per assumersi Diamanti.
KONE 6: sempre attento e presente nelle coperture, perde lucidità durante la manovra offensiva.
DIAMANTI 7: fa il bello e il cattivo tempo tra le linee, il guizzo vincente arriva con la solita magia (dal 34’ Christodoulopoulos, sv).
MOSCARDELLI 6: spirito di sacrificio e intraprendenza, ma senza cinismo sotto porta non lascia la firma.
BIANCHI 5.5: fa a sportellate con Naldo e Danilo, che gli chiudono ogni spazio e possibilità di inserimento (dal 27’ Cristaldo, 6: si fa notare con un assist prezioso per una ripartenza di Moscardelli, incoraggiante).
ALL. PIOLI 6.5: sfrutta le difficoltà sulla sinistra degli avversari, orfani di Basta, posizionando un effervescente Diamanti, a cui però chiede anche di correre a tutto campo, viste le difficoltà di Pazienza di impostare la manovra. E proprio questo aspetto rappresenta il neo di una squadra che ha ben figurato. Coraggiosa la scelta di schierare tre attaccanti di fronte ad una squadra che sa far male agli avversari.