Profumo d'Europa per la Lazio, Mauri e Candreva stendono il Livorno - Calcio News 24
Connect with us

2014

Profumo d’Europa per la Lazio, Mauri e Candreva stendono il Livorno

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

lazio esulta marzo 2014 ifa scaled

La sintesi della gara del Picchi

SERIE A LIVORNO LAZIO SINTESI – Questo pomeriggio alle ore 15.00 allo Stadio Armando Picchi di Livorno è andata in scena la sfida tra i padroni di casa del Livorno e la Lazio valida per la trentacinquesima giornata del campionato italiano di Serie A. Le due squadre hanno smesso da poco di darsi battaglia, andiamo a vedere come si sono comportate: ecco una dettagliata sintesi dell’incontro.

PRIMO TEMPO – La Lazio inizia a spron battuto e con Biglia impegna Bardi dopo un’azione da calcio d’angolo ma al decimo il Livorno si fa vedere con una gran ripartenza e la botta di sinitsro di Siligardi sfiora la traversa; dopo pochi minuti Berisha si supera su un colpo di testa di Biagianti, l’albanese è straordinario e devia in corner. Al quindicesimo un regalo della difesa livornese cambia l’incontro: cross di Lulic da sinistra, Castellini buca clamorosamente l’intervento e Mauri di piatto sinistro da posizione defilata tira sul primo palo battendo un colpevole Bardi per lo zero a uno. Il Livorno subisce il colpo e ci mette un po’ a reagire, ma quando lo fa è pericoloso, vedi il tiro di Greco mandato in angolo da Berisha al venticinquesimo. Il livorno gioca d’attacco ed è molto più offensivo rispetto alle ultime uscite ma è la Lazio ad avere le occasioni più nitide e al 39′ Bardi deve compiere una bella parata per togliere una bordata di Biglia dall’incrocio dei pali. Sul finire del primo tempo Siligardi non sfrutta un’occasione gigantesca, supera Ciani ma grazia la Lazio due contro uno cercando un dribbling di troppo invece di servire Paulinho che è solo con la porta vuota davanti. 

SECONDO TEMPO – Al quinto del secondo tempo la Lazio può beneficiare di un calcio di rigore molto dubbio, perché Mauri calcia in porta e Rinaudo la tocca col braccio che però sembra parecchio attaccato al corpo. De Marco comunque fischia il penalty e Candreva trasforma perfettamente, zero a due. Il Livorno un po’ sio spegne dopo il raddoppio laziale, Nicola prova a mettere un attaccante in più ma è Keita – fin qui poco reattivo – a far danni al sessantaduesimo, dopo un bello slalom Keita impegna Bardi e sulla respinta Candreva di tacco non trova il tris. Straordinario poi Bardi su un tiro a botta sicura di Onazi tre minuti dopo, la conclusione di sinistro del nigeriano viene parata con i piedi dal livornese. Più il Livorno si getta in avanti, più la Lazio ha spazio per le ripartenze e al settantesimo è Candreva a impegnare ancora una volta Bardi in uscita. Nicola fa esordire pure il Primavera Bruzzi per dare peso all’attacco ma il copione è il solito e la Lazio sfonda in ogni contropiede che fa: all’ottantacinquesimo Anderson si fa parare uno scavetto da Bardi e sulla ripartenza è Berisha a mettere i pugni su un tiro di Siligardi. Dopo quattro minuti di recupero, De Marco decide di fischiare la fine sullo zero a due.