2014
A Torino esultano: Juventus campione! Catania stratosferico, Roma shock
La sintesi della gara del Cibali
SERIE A CATANIA ROMA SINTESI – Questo pomeriggio alle ore 15.00 allo Stadio Angelo Massimino – Cibali di Catania è andata in scena la sfida tra i padroni di casa del Catania e la Roma valida per la terzultima giornata del campionato italiano di Serie A, la trentaseiesima. Le due squadre hanno smesso da poco di darsi battaglia, andiamo a vedere come si sono comportati i giocatori in campo: ecco un’ampia e dettagliata sintesi dell’incontro.
PRIMO TEMPO – All’inizio sembra che il Catania possa fare la partita, i ragazzi di Pellegrino giocano con intensità e con il piglio giusto ma dal quarto d’ora comincia a farsi vedere la Roma e deve intervenire Frison a bloccare un diagonale di Florenzi. La Roma gioca in verticale e con pochi tocchi ma proprio usando quell’arma è il Catania a passare in vantaggio con Izco che di sinistro beffa De Sanctis dopo una bella azione in ripartenza al ventiseiesimo. Mentre i tifosi della Juventus cominciano a tirare fuori lo champagne per esultare lo Scudetto ecco che arriva per i bianconeri un’altra notizia incredibile, il raddoppio ancora firmato da Mariano Izco: l’argetino stoppa in area una spizzata della difesa giallorossa e di esterno destro fulmina il portiere. Non è finita finché non è finita e Totti lo ribadisce al trentaseiesimo, il capitano romanista riapre la partita con un tiro di collo pieno di destro su sponda di Florenzi. Gli ospiti a questo punto ci credono e Totti è il cervello dell’attacco romanista, il dieci giallorosso inventa una palla splendida al 44′ per Gervinho ma l’ivoriano si mangia un gol da due metri provando un improbabile cucchiaio. Si va riposo sul due a uno.
SECONDO TEMPO – La ripresa parte con un Catania ancora una volta arrembante, la formazione siciliana si fa vedere davanti con un contropiede di barrientos che serve Bergessio ma quest’ultimo strozza di sinistro la conclusione e manda fuori. E’ la quite prima della tempesta perché è proprio Bergessio sfrutta al 55′ una respinta difettosa di De Sanctis e mette detro il tris. La Roma prova a non far esultare la Juventus con un giorno di anticipo mentre il Catania di Pellegrino aumenta i rimpianti per una stagione assurda: prima Totti di testa va vicino al gol del 2-3, poi Gyomber fa altrettanto dalla parte opposta. La Roma non ce la fa a sfondare e in contropiede il Catania colpisce, vedi quanto accade al 79′ quando Barrientos da fuori chiude i conti e segna il 4-1 che fa stappare le bottiglie di spumante a Torino. Ci sarebbe anche spazio per il quinto gol della formazione siciliana ma De Sanctis si supera al 90′ su un tiro di Bergessio. La gara finisce 4-1, la Juventus vince così lo scudetto numero 30 e il Catania spera nella salvezza oggi più che mai.