Stoke, Bojan: «Io non capito dal calcio italiano»

L’attaccante dello Stoke parla della sua esperienza in Italia

Bojan Krkic, attaccante dello Stoke City, con un passato nella Roma e nel Milan, ha concesso una lunga intervista ai microfoni de “Il Corriere dello Sport” in cui ha ripercorso la sua esperienza italiana. Non sono mancate le frecciate, a partire da Zeman («Non rientravo nei suoi piani»), passando per Baldini («Un giorno mi diceva di restare, un giorno che forse sarei stato ceduto: mi ha mancato di rispetto»).

L’ESPERIENZA ITALIANA – Bojan ora è contento allo Stoke dove ha trovato una maglia da titolare ma soprattutto il ruolo a lui più congeniale: «Qui mi trovo bene, con l’arrivo di Hughes gioco finalmente nel mio ruolo, non come in Italia. Io sono una punta, al limite posso giocare alle spalle delle punte, mentre in Italia mi facevano giocare da esterno». Bojan ha elogiato Allegri («è un bravo allenatore, non a caso ha ottenuto successi anche con la Juve»), a differenza di Luis Enrique («non mi conosceva abbastanza, non voglio dire altro»). Chiosa sul suo futuro: «Se tornerei in Italia? Sì, solo in una squadra che mi faccia giocare nel mio ruolo»