Torino Monza LIVE: cronaca, risultato e tabellino
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Torino Monza 1-0: Sanabria su rigore regala il successo ai granata

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Allo Stadio Olimpico Grande Torino il match valido per la 30esima di di Serie A Torino-Monza: sintesi, tabellino, risultato, moviola, cronaca live

Allo Stadio Olimpico Grande Torino, Torino e Monza si affrontano nel match valido per la 30esima giornata di campionato di Serie A 2023/2024.

PRIMO TEMPO

Tra una cinta di nubi che avvolge Torino e il Torino, i granata affrontano il Monza in una sfida dal sapore di spareggio nella rincorsa europea. Duvan Zapata e Andrea Colpani si fiondano quindi sul pallone al calcio d’inizio fischiato da Gianluca Aureliano, alla ricerca di un successo dall’importanza notevole nell’economia della classifica di ambo le squadre. Il risultato è però decisamente al di sotto delle aspettative, in termini di occasioni da gol e azioni forgiate nel primo tempo. I padroni di casa tentano infatti di mantenere il pallino del gioco, ma si scontrano ripetutamente con il reticolo di maglie brianzole ben organizzate da Raffaele Palladino sul rettangolo verde.

L’asse Tameze-Bellanova sembra l’arma più efficace nell’arsenale di Juric per scardinare la difesa avversaria, ma anche in questo caso le chances mal sfruttate sono molteplici, mentre gli effettivi brividi sulla schiena dei sostenitori lombardi troppi pochi. Paradosso, nei primi ‘45 l’occasione più nitida la confeziona la squadra avversaria. La conclusione di Colpani alla mezz’ora è ben indirizzata verso la porta difesa Milinković-Savić, interviene allora Ricci che devia come può la sfera in movimento e rischia di beffare la retroguardia serba: nulla di fatto anche in questo caso, si va così a riposo sul parziale di 0-0.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia sulla falsa riga del tempo precedente. Juric e Palladino ricorrono alla panchina, ma la modifica degli addendi non fa mutare il risultato. I granata attaccano, il Monza difende e il pubblico sulle tribune rumoreggia (e non poco). Ma il calcio si sa, è una scienza imperfetta e al minuto 64 Pessina porta in discesa – ma in favore del Torino – una partita fino a quel momento come spiegato blindata. L’ex Atalanta spintona in area Samuele Ricci, provocando la rovinosa caduta a terra di quest’ultimo – che naturalmente poco o nulla fa per rimanere in piedi – e causa così il rigore realizzato poi da Sanabria. Ma non finisce qui, perchè nemmeno dieci giri di orologio più tardi è ancora il centrocampista a finire sul taccuino dei cattivi (questa volta per un contrasto di gioco ritenuto troppo generoso da Aureliano).

Il cartellino giallo, fa scopa con quello del precedente intervento da penalty e il classe ‘97 è costretto a uscire anticipatamente dal campo. L’espulsione del nazionale italiano scoperchia il vaso di pandora e de facto chiude virtualmente il match. Virtualmente appunto, perchè a dire il vero il Monza pur con le unghie e con i denti riesce a rimanere in partita, anche quando le squadre iniziano ad accusare la stanchezza e il terreno di gioco a farsi pesante. Di Gregorio evita un parziale peggiore su Zapata, mentre Palladino si gioca il tutto per tutto con il giovane Carboni. Nel finale c’è spazio pure per le proteste ospiti per un possibile fallo in area granata. Ma è troppo tardi, il Var non corregge la decisione del fischietto e assegna così i tre punti ai sabaudi (che scavalcano Fiorentina, Lazio e lo stesso Monza in classifica). I brianzoli si leccano le ferite figlie di quel contatto valso il rigore: l’inizio della fine della loro partita al Grande Torino.