Torino, Ventura alla RAI: «Orgoglioso di questi ragazzi»

Il tecnico granata: «Abbiamo creato una base importante, avanti così»

SERIE A TORINO VENTURA – Intervistato dai microfoni della Rai, Gianpiero Ventura, tecnico del Torino, ha commentato lo sfortunato epilogo che ha visto i granata fuori dall’Europa per un solo punto: «Mi dispiace per i giocatori, che avrebbero meritato l’Europa per quanto fatto in questa stagione, e per i tifosi, che si sono riavvicinati alla squadra. Abbiamo avuto due possibilità: con il Parma e oggi, con il rigore al novantesimo. Un po’ di demerito nostro c’è, però anche altri episodi, senza voler far polemica, hanno pesato. Purtroppo questo è il calcio, bisogna sapere accettare i verdetti».

CHE ORGOGLIO – Resta, però, quanto di buono fatto nell’arco dell’anno, come testimoniato da Ventura: «Oltre ad aver riportato i nostri tifosi allo stadio, abbiamo dato 9-10 giocatori alle Nazionali, c’è con noi il capocannoniere della Serie A, e Cerci, che oltre ha 13 gol ha realizzato 11 assist. Questa è una base da cui ripartire, sperando che l’organizzazione resti questa anche per il futuro».

MERITI – In Europa, invece, ci andrà il Parma: «Faccio i complimenti al Parma, a Donadoni e alla società, meritano l’Europa come l’avremmo meritata noi. Speriamo che sia un’annata importante per il futuro di questa società: lottare per l’Europa dev’essere un dovere, non una speranza».