Tutti pazzi per l'Europa: Premier League, guida alla ventiduesima giornata - Calcio News 24
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2015

Tutti pazzi per l’Europa: Premier League, guida alla ventiduesima giornata

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Dal Southampton allo Swansea: sette club racchiusi in nove punti. E le prime scappano…

Nemmeno il tempo di riassaporare la vetta della classifica, che il Manchester City si ritrova già ad inseguire. Il pareggio sul campo dell’Everton, infatti, ha avuto come conseguenza la nuova fuga del Chelsea, vittorioso sul Newcastle. Una lotta, quella tra le due prime forze della Premier League, destinata a proseguire sino al termine della stagione. Anche perché i Citizens non hanno proprio badato a spese: in settimana è stato ufficializzato l’acquisto del quarto attaccante – dopo Aguero, Dzeko e Jovetic -. Dallo Swansea arriva Wilfried Bony, per una cifra non specificata ma che i rumors ritengono vicina ai 30 milioni di sterline. L’ivoriano si aggregherà alla squadra di Pellegrini solo al termine della Coppa d’Africa (come Tourè), saltando, dunque, diverse partite. Ad iniziare dal big match con l’Arsenal, in programma domenica all’Ethiad: i Gunners, trascinati da un Sanchez in un momento di forma straripante – tra gol ed assist, ha partecipato a più del 50% dei gol del club londiese – sono tornati al quinto posto, ad un solo punto dalla zona Champions. I Blues di Mourinho, invece, faranno visita allo Swansea, privo sì di Bony, ma su un campo, il Liberty Stadium, difficile per ogni club.

GUERRA D’OLANDA – Dal terzo al nono posto – per gli ultimi due posti in Champions League, dunque – sono ben sette le squadre racchiuse in nove punti. Davanti a tutti Southampton e Manchester United, reduci dallo scontro diretto dell’Old Trafford: la ‘guerra d’Olanda’ è andata a Ronald Koeman, trascinato dalla coppia Tadic – Pellè. Un rendimento altissimo, quello dei Saints, tornati a volare dopo una fase di flessione. Tredici punti in cinque partite, con vittime di lusso: Red Devils e Arsenal ko, Chelsea fermato sul pareggio. Southampton, nel week-end, impegnato in un match non semplice: farà visita al Newcastle, ancora senza allenatore e reduce dal ko a Stamford Bridge. Ma sempre pericolosi, specie tra le mura amiche. E se l’impegno dello United pare più agevole – sfida al Qpr di Austin, nominato giocatore del mese di Dicembre -, la strada per il Tottenham dovrebbe essere ancor più in discesa: a White Hart Lane arriva il Sunderland, in crisi e alla ricerca di un attaccante (vicinissima la firma di Defoe, un affare da 18 milioni di euro). Completano il quadro ‘europeo’ il Liverpool, ospite dell’Aston Villa e con Sturridge nuovamente in gruppo, ed il West Ham, uscito con una vittoria incredibile ed emozionante dal match di FA Cup con l’Everton: per continuare a sognare, gli uomini di Big Sam Allardyce dovranno spazzare la resistenza dell’Hull City.

LOTTA ESTREMA – Sul fondo, il fanalino di coda Leicester ospita lo Stoke, mentre il sorprendente Burnley (5 punti nelle ultime tre gare) affronta il Crystal Palace. Galvanizzato, ovviamente, dall’avvio da urlo di Alan Pardew. Al di là del successo in FA Cup sul Dover, club di quinta divisione, gli Eagles settimana scorsa hanno vinto in rimonta uno dei tanti derby di Londra, contro il Tottenham. Chiude il turno il ‘monday night’ tra Everton e WBA, con la ‘storia’ della Premier League, Tony Pulis, a caccia di un altro miracolo.