Uefa, fair play finanziario: ok Juventus e Milan, Inter bocciata

Chelsea, Liverpool e Roma rientrano nel tetto del deficit grazie alla «clausola stipendi».

UEFA FAIR PLAY FINANZARIO JUVENTUS MILAN INTER – Sta per arrivare la resa dei conti, il momento cioè in cui arriveranno le prime sanzioni per il fair play finanziario. Preso la UEFA comunicherà promossi e bocciati in base ai parametri economico-finanziari riguardanti debiti e solidità patrimoniale: la priorità il pareggio di bilancio, in modo tale che ogni squadra non ricorra ad aiuti illimitati, ma spenda in base a ciò che incassa. E’ consentita, però, una perdita massima di 45 milioni di euro. Stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, Paris St Germain, Manchester City e Inter hanno sforato di parecchio il tetto del deficit, mentre Chelsea, Liverpool e Roma ci rientrano solo grazie alla “clausola stipendi”, cioè la possibilità di escludere dai costi i contratti coi giocatori precedenti al 1° giugno 2010. Tutto ok, invece, per Arsenal, Barcellona, Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Real Madrid, Manchester United, Juventus, Milan, Napoli e Fiorentina.

LE SANZIONI – Si va dalla multa alla penalizzazione in punti fino all’esclusione dalle coppe, ma pare che la UEFA abbia proposto un patteggiamento a Paris St Germain e Manchester City. Se i club rifiutassero tale ipotesi, i casi verrebbero rinviati alla commissione giudicante, con la possibilità di appellarsi al Tas. Non è da escludere il ricorso di chi reclamerebbe un posto in Champions, come l’Everton. L’Inter, invece, adesso non rischia nulla: al massimo verrà sanzionata tra un anno. Vale lo stesso per Liverpool e Roma, che hanno conti in bilico.